Controesodo. Sabato e domenica da ‘bollino rosso’, la situazione
È iniziato l’ultimo fine settimana di agosto e come ogni anno le società di gestione della rete autostradale “accendono” il bollino rosso sull’intera rete viaria italiana che è interessata dall’ondata di rientri dei vacanzieri.
Dalla mattinata si sabato atteso un prevedibile incremento del traffico per lo più dovuto agli spostamenti dalle località di villeggiatura in direzione delle principale aree metropolitane. In particolare saranno interessate le dorsali adriatica, tirrenica e jonica come i confini con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Slovenia.
Molti i viaggiatori che hanno anticipato il rientro al venerdì: sebbene la circolazione sia per ora regolare. Attenzione va posta, poi, nel centro del Paese, nelle aree interessate dal terremoto e dove, ad esempio, è ancora chiusa per i danni la Statale 685 "delle Tre Valli Umbre" tra Serravalle e Borgo Cerreto (in provincia di Perugia) e tra il bivio per Castelluccio di Norcia e Arquata del Tronto.
Il traffico, comunque, in aumento già dalle prime ore del pomeriggio di oggi, come dicevamo resta per ora nella regola sebbene con qualche rallentamento, come ad esempio sull’A1, in direzione nord tra Chiusi e Val di Chiana dove sono segnalati 7 km di code a tratti, e tra Val di Chiana e Monte San Savino, sempre in direzione di Firenze, dove un incidente sta provocando una coda di 4 km. Code anche tra Modena Sud e Parma e tra Terre di Canossa-Campegine e Fidenza, e sull’A4 alla barriera di Trieste Lisert in ingresso in Italia, sia per il traffico intenso che per l’incendio di un veicolo. Sull’A5 chiuso il tratto tra Courmayeur sud e il raccordo A5/SS26 verso il traforo del Monte Bianco con tempi d’attesa per l'attraversamento di circa 2 ore. Traffico intenso con code a tratti sulla A14 tra Cesena Nord ed Imola, mentre sulla A23 tra Gemona ed Osoppo, in direzione di Palmanova.