Controlli nel reggino, una denuncia e due arresti

Reggio Calabria Cronaca

I Carabinieri di Ortì hanno denunciato in stato di libertà M.N., 64enne di Reggio Calabria, per il reato di furto d’acqua dalla condotta idrica comunale dal momento che avrebbe installato quattro rubinetti a monte del misuratore di consumo così da fornire acqua per uso domestico e non contabilizzata.

I militari di Bagnara Calabra, insieme al personale dell’Aliquota Radiomobile, hanno arrestato A.B., 31enne del posto già noto alle forze dell’ordine per i reati di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. L’uomo, a bordo di un treno regionale nella tratta Melito di Porto Salvo-Rosarno, avrebbe aggredito il capotreno per non essere sanzionato. Inoltre, approfittando della fermata alla stazione di Bagnara, sarebbe scappato venendo però fermato e identificato dai militari che erano intervenuti. Il Capotreno, visitato presso l’ospedale di Scilla, è stato giudicato guaribile in 6 giorni.

A Gioia Tauro, infine, arrestato G.A., 47enne del posto già noto alle forze dell’ordine, per il reato di maltrattamenti in famiglia, in esecuzione all’ordine di applicazione della misura cautelare personale emesso dal Tribunale di Palmi con specifica prescrizione dell’allontanamento della casa familiare.