Gioia Tauro. Droga, maltrattamenti e ricettazione: due arresti e tre denunce
Due arresti - rispettivamente per maltrattamenti contro familiari e conviventi, atti persecutori e violazione dei divieti di avvicinamento alla parte offesa; l’altro per violazione delle leggi sugli stupefacenti e per resistenza a Pubblico Ufficiale – sono stati eseguiti nei giorni scorsi dagli uomini del commissariato di Polizia di Gioia Tauro, nel reggino.
Il primo è scattato dopo che gli agenti sono intervenuti nell’abitazione di una donna che aveva chiesto aiuto dopo che l’ex compagno, tra l’altro già sottoposto al divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi da questa frequentati, aveva forzato il portone e le era entrato in casa. Da ciò è scattato inevitabilmente l’aggravamento della misura e per l’uomo si sono subito spalancate le porte del carcere.
Il secondo arresto è scaturito durante i consueti servizi contro lo spaccio di stupefacenti. Gli agenti, dopo aver perquisito una persona gli hanno trovato nella camicia due involucri contenenti della marijuana. L’uomo ha anche opposto resistenza all’arresto ma è stato fermato ed accompagnato in Commissariato.
Durante controlli sul territorio, inoltre, la polizia ha denunciato tre soggetti, due che sono ritenuti responsabili di un’aggressione a due persone, avvenuta per strada; ed un altro per ricettazione: quest’ultimo è stato fermato a bordo di un furgone con all’interno 1.190 kg di rame trafugati dai locali di un’impresa locale. Il materiale è stato poi riconsegnato ai legittimi proprietari.