Autocarro e due escavatrici rubati a Marcellinara: rintracciati a Gioia Tauro, tre arresti e una denuncia

Reggio Calabria Cronaca

Beccati a Gioia Tauro dai Carabinieri i presunti responsabili del furto di un autocarro e 2 macchine escavatrici avvenuto nella notte di martedì scorso presso un’azienda a Marcellinara, nel catanzarese.

In manette, con l’accusa di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso, sono finitoi: G.F., 40enne, originario del quartiere della “Ciambra”; G.S., 21enne e G.G., 34enne, questi ultimi di Reggio Calabria. Una quarta persona è stata invece denunciata a piede libero poiché si è data alla fuga.

I FATTI

Nello specifico, nel pomeriggio di martedì scorso, a seguito di una segnalazione giunta al 112 per il furto di un autocarro e altri due mezzi, i carabinieri hanno dato il via alle ricerche che in poco tempo hanno portato ad individuare tutta la refurtiva in un capannone presso la “Ciambra” di Gioia Tauro.

Sul posto, i militari hanno sorpreso quattro soggetti intenti ad armeggiare sul mezzo e sono riusciti a bloccare tre di loro e ad arrestarli, mentre il quarto si è divincolato, dandosi alla fuga nelle proprietà limitrofe.

I mezzi rubati, un autocarro Volvo con sopra due mini-escavatori, di un valore complessivo di 50 mila euro, sono stati restituiti al legittimo proprietario, mentre gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Palmi, in attesa del giudizio di convalida ad esito del quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura dei domiciliari per due di loro e l’obbligo di presentazione alla P.G. per il terzo.

Sono tuttora in corso gli accertamenti finalizzati al rintraccio del quarto soggetto sottrattosi alla cattura, il quale è stato nel frattempo segnalato a piede libero all’ Autorità Giudiziaria.