Cda Akrea, le spiegazioni del Comune: la nomina risponde ad una logica precisa

Crotone Attualità

La nomina del Cda di Akrea risponderebbe “ad una logica ben precisa che è quella di innovare senza stravolgere quanto finora fatto. La situazione di Akrea ha richiesto una continuità con il passato visto le delicate procedure in atto su determinati settori come quello della raccolta differenziata”.

Risponde così, con un semplice comunicato, il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, alla ridda di polemiche espose nelle ultime ore sul web, in particolare sui social network, dopo che è stata ufficializzata la nomina dei componenti del nuovo consiglio di amministrazione della società in house dell’ente che si occupa della gestione dei rifiuti nella città pitagorica. In particolar modo alcuni cittadini hanno espresso perplessità sul reincarico al presidente uscente, Rocco Gaetani, in quota Pd.

“La nomina del nuovo Cda - afferma il primo cittadino - deve essere comunque inserita in un contesto di trasformazione vista la riforma delle partecipate a cui sta lavorando il governo e che va verso l'amministratore unico. Siamo convinti che - prosegue - cambiare per cambiare sia solo uno slogan improduttivo e populista mentre programmare attraverso una politica di piccoli ma concreti passi sia realmente produttiva per un settore delicato quale quello dei rifiuti”.

“L'operato del nuovo Cda - ribadisce Pugliese - verrà giudicato sugli obiettivi da raggiungere. Obiettivi chiari e definiti che partono dall'attivazione del servizio di raccolta differenziata. L'amministrazione Comunale su questo sarà inflessibile attivando tutte le procedure di sorveglianza a partire dal controllo analogo utili al conseguimento degli obiettivi che ci siamo preposti. Akrea - conclude il sindaco - deve diventare un fiore all'occhiello per questa città”.