Ad Antonietta Santacroce il “Premio Stelle del Sud 2016”

Catanzaro Attualità

“Musicista, Direttore Artistico del Teatro Politeama di Catanzaro, nonché ideatrice del Festival d’Autunno, perché con le sue grandi capacità artistiche e professionali ha contribuito in maniera determinante alla crescita e al consolidamento di importanti realtà artistiche. Esempio di poliedricità e concretezza, qualità che sono proprie delle donne del Sud”, è questa la motivazione, che in poche parole racchiude la storia di una figura forte e determinante per lo sviluppo della cultura in Calabria: la musicista Antonietta Santacroce, alla quale, sabato 27 agosto, è stato conferito il premio “Stelle del Sud 2016”.

Svoltosi a Camigliatello Silano, l’evento è stato promosso e organizzato dall’associazione Assud e trasmesso in diretta streaming sui canali social dedicati, che hanno registrato oltre tre milioni di impression, e si è avvalso della partecipazione di oltre sessanta relatori tra politici, amministratori, giornalisti e imprenditori. «L’obiettivo del Premio – come dichiarato dal presidente di Assud, Andrea Gruccione - è quello di mettere in evidenza le eccellenze del Sud nelle sue diverse sfaccettature, dall’ambiente all’agricoltura, dall’impresa alle infrastrutture, dall’informazione alla legalità e di riaffermare sul piano nazionale lo sviluppo socio-economico».

Per Antonietta Santacroce, pianista, cembalista, manager culturale, direttore artistico del Teatro Politeama di Catanzaro, questo è un ennesimo riconoscimento alla sua professionalità e alla sua grande capacità di dare un enorme contributo alla crescita della Calabria. Da anni punto di riferimento tra i più importanti dell’offerta culturale e spettacolistica calabrese, è riuscita a raggiungere traguardi importanti con il Festival d’Autunno, riconosciuto come evento storicizzato della regione Calabria, che ha coinvolto negli anni personalità e artisti di fama nazionale e internazionale in produzioni originali, spettacoli musicali, teatrali e coreutica prestigiosi, convegni, dibattiti, approfondimenti culturali e mostre.

Inoltre la presenza di artisti del calibro di Luis Bacalov, Dee Dee Bridgewater, Noa, Paco De Lucia, The Manhattan Transfer, Dionne Warwick, Al Di Meola, Herbie Hancock e Tania Maria ha consentito a Catanzaro, sede della manifestazione, e alla Calabria tutta di diventare punto di riferimento della grande musica in Italia.

Tutte caratteristiche che ritroveremo nella prossima edizione del Festival d’Autunno, la quattordicesima, per la quale fervono gli ultimi preparativi e che come di consueto si svolgerà da ottobre a dicembre a Catanzaro.