Tutto pronto per il Peperoncino jazz festival a Diamante
Dopo aver percorso in lungo e in largo tutta la regione (con il coinvolgimento di una trentina di comuni di tutte e cinque le province della Calabria), registrando immancabilmente enormi consensi di pubblico e critica ad ogni sua tappa, il Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’associazione culturale Picanto sotto la direzione artistica di Sergio Gimigliano anche quest’anno piazzatasi tra i primi cinque festival jazz d’Italia all’esito del prestigioso Jazzit Award (readers pool indetto dall’autorevole rivista specializzata Jazzit), si appresta a vivere le fasi finali di questa sua strepitosa XV edizione approdando nel suo paese di origine: la bella Diamante.
Dopo la riuscitissima serata all’insegna del progetto “Neri a Metà”, tributo a Pino Daniele a cura del cantante e bassista Roberto Musolino, che lo scorso 19 agosto, nella magnifica cornice scenografica del Teatro dei Ruderi di Cirella, accompagnato da una super band tutta calabrese, ha deliziato il pubblico interpretando tutti i più famosi successi dell’indimenticabile cantautore partenopeo, dunque, il PJF torna a far tappa nel paese che gli ha dato il Natali e da cui ha preso le mosse ben quindici anni orsono, per poi trasformarsi, un’edizione dopo l’altra, in uno degli eventi culturali e turistici più importanti della Calabria e, al contempo, in uno degli eventi jazzistici più caratteristici d’Italia.
Già importante partner musicale, nei giorni 2, 3 e 4 settembre scorsi, della VI edizione del Mediterraneo Festival Corto, evento a cura del Cinecircolo Maurizio Grande diretto artisticamente da Francesco Presta e Ferdinando Romito, domani (lunedì 5) e martedì 6 settembre, il festival musicale più piccante d’Italia vivrà un’intensa “due giorni” ad ingresso libero ospitata in uno degli scorci più belli e caratteristici del centro storico della Perla del Tirreno: Largo San Biagio.
Inserita nella ricca programmazione settembrina di quella che negli ultimi anni è divenuta la località turistica più gettonata e più esclusiva del Tirreno cosentino, la ricca “due giorni” adamantina, fortemente voluta dall’assessore al turismo e spettacolo del Comune di Diamante, Franco Maiolino, e da tutta la compagine amministrativa guidata da Gaetano Sollazzo e resa possibile anche grazie al fondamentale contributo di Banca Carime e al prezioso supporto logistico dell’Hotel e del Ristorante Riviera Bleu e a quello mediatico di importanti emittenti televisive del Tirreno - Rete 3 Digiesse e Tele Diamante - nonché di Calnews, importante canale telematico diretto da Luigi Salsini, verrà inaugurata DOMANI sera dai Peekaboom, originale progetto contrabbasso/voce diventato, in pochi mesi, un vero e proprio tormentone della rete.
Sul palco, la cantautrice friulana Angelica Lubian, vincitrice di numerosi, importanti premi nazionali e nota al grande pubblico per aver aperto i concerti, tra gli altri, di Anastacia, Tom Verlaine, Gianni Morandi, Ron, Edoardo ed Eugenio Bennato, Niccolò Fabi e Teresa De Sio, e il contrabbassista bolognese Simone Masina, che alle collaborazioni con artisti del calibro di Gino Paoli, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Alexia e Max Gazzè, unisce gli impegni come membro fondatore del Ludus Gravis (innovativo ensamble composto da 8 contrabbassi) e di Primo Contrabbasso nell’Orchestra Unimi di Milano.
Nel corso del concerto i due presenteranno l’album “We are Peekaboom”, uscito all’inizio di quest’anno e letteralmente osannato dalla critica specializzata, proponendo le loro personalissime interpretazioni di hit e successi internazionali di tutti i tempi - da “Always On The Run” di Lenny Kravitz a “Can’t Get You Out Of My Head” di Kylie Minogue; da “Viva La Vida” dei Coldplay a “With Or Without You” degli U2, passando per l’intramontabile “Bye Bye Blackbird” – in un viaggio sonoro in bilico fra tradizione e innovazione, una combo esplosiva di voce, contrabbasso ed elettronica, forte dell’affinità performativa e dell’impatto live che contraddistingue questo originale duo.
Il giorno seguente (martedì 6 settembre), invece, sarà la volta del pianista (ma anche regista e sceneggiatore di grande fama) Stefano Reali, che, accompagnato dalla talentuosa e raffinata interprete Raffaela Siniscalchi, proporrà un omaggio in musica e parole al grandissimo Cole Porter.
Le due serate, che avranno inizio alle ore 22.00 nella suggestiva piazzetta adiacente il Lungomare Mancini, come nella migliore tradizione del PJF, da sempre caratterizzato anche per importanti eventi correlati ai concerti, saranno arricchite anche dalla presenza dei sommelier professionisti dell’AIS Calabria, che, vestiti in alta uniforme, guideranno gli spettatori alla scoperta dei migliori vini calabresi.
Dopo questa intensa “due giorni” a Diamante, il XV PJF, evento realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (premiato per qualità progettuale e finanziato in quanto classificatasi all’8° posto agli esiti del bando sulle “Iniziative culturali 2016”), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di ben 30 amministrazioni comunali e di importanti Sponsor privati e con l’Alto Patrocinio dell’UNESCO, dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia si concluderà, poi, con l’ormai tradizionale “cinque giorni” cetrarese all’insegna del III Calabria Jazz Meeting, congresso di tutti gli operatori del settore jazzistico della regione, che dal 29 settembre al 2 ottobre si riuniranno per presentarsi e confrontarsi tra loro nelle sale dello splendido Palazzo Del Trono.