Il XVI Peperoncino Jazz prosegue sul tirreno nel segno di Prajazz
Prosegue a ritmo incalzante e con enorme successo di pubblico e critica, avviandosi verso la conclusione, la XVI edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna musicale itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’Associazione culturale Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano che, iniziata lo scorso 12 luglio e in programma senza soluzione di continuità fino al prossimo 3 settembre, con gran finale all’insegna del IV Calabria Jazz Meeting (momento di incontro e di confronto di tutti gli operatori del settore jazzistico calabresi in programma dal 29 settembre al 1° ottobre a Cetraro), da dopo Ferragosto sta letteralmente inondando di musica e sapori la costa tirrenica cosentina.
Dopo l’applauditissima esibizione della cantante romana Vanessa Elly e del talentuoso chitarrista castrovillarese Roy Panebianco a Cittadella Del Capo nell’elegante contesto della Casina Rosa, il ritorno in grande stile in quel di Aiello Calabro nel segno della migliore musica d’autore a firma di Sasà Calabrese e l’entusiasmante “sei giorni” cetrarese, che nel giardino di Palazzo Del Trono prima, e sul Porto Turistico poi, ha ospitato artisti del calibro di Daniele Scannapieco, Maurizio Morante, Agoratà, Fabio Concato, Xantoné Blacq e Gianluca Guidi, da domani sera (lunedì 28 agosto) a mercoledì 30 ha in programma, in Piazza Luigi Sturzo a Praia a Mare, una ricchissima “tre giorni” realizzata in joint-venture con il PraJazz, evento ideato e coordinato dall’Assessore Antonino De Lorenzo in collaborazione con il pianista Umberto Napolitano – che ne cura anche la direzione artistica - e organizzato dall’associazione culturale Nove Muse con il contributo dell’amministrazione comunale di Praia a Mare guidata dal Sindaco Antonio Praticò.
Si inizierà, dunque, domani sera (lunedì 28 agosto) alle ore 22 con la prima delle tre serate ospitate nell’elegante piazza intitolata a don Luigi Sturzo, nel corso della quale verrà presentato “Vuelvo al Sur”, progetto nato dall’incontro del pianista Umberto Napolitano (che ha all’attivo e collaborazioni con Mango, Rosario Giuliani, Giovanni Amato, Giancarlo Maurino, Dario Rosciglione e Daniele Sepe, che a più riprese è stato definito “il miglior pianista jazz della Calabria”) con il fisarmonicista Salvatore Cauteruccio (Mariella Nava, Anna Mazzamauro, Geoff Westley) e il trombettista Gianfranco Campagnoli (che con la sua tromba ha accompagnato artisti come Alexia, Fabio Concato, Raf, Alex Baroni, Lucio Dalla, Michael Bolton e Pino Daniele).
Dopo questa prima serata all’insegna delle sonorità mediterranee e caratterizzata da un repertorio in cui verranno proposti brani di Piazzolla, Galliano, Fresu, Rava, Corea e composizioni originali, martedì 29 agosto sarà la volta dell’affiatato duo composto dal trombettista Fabrizio Bosso (strumentista dal talento sopraffino, vanta una invidiabile serie di partecipazioni discografiche - tra cui si segnalano anche quelle in ambito extra-jazzistico con Concato, Baglioni, Cammariere, Nicola Conte e Mario Biondi - e carismatiche sortite da leader) e il pianista Julian Oliver Mazzariello, applaudito, tra gli altri, al fianco di Lucio Dalla.
In una serata che sarà caratterizzata anche dalla presenza dei sommelier professionisti della F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) Calabria, che faranno degustare i vini prodotti dai vignaioli calabresi aderenti alla FIVI, in abbinamento ai taralli di Cuti, i due presenteranno l’album “Tandem”, proponendo un repertorio musicale universale, che va dalla tradizione jazzistica alla musica brasiliana, fino alla canzone d'autore. Mercoledì 30 agosto, infine, in occasione dell’ultima delle tre tappe del PraJazz inserite nel piano di comunicazione del XVI PJF, è in programma un concerto di gran classe, di cui sarà protagonista il trio capitanato dal cantante Walter Ricci, artista di grande talento che, nonostante la giovane età, è considerato da anni tra i crooner della nuova generazione più importanti della scena jazz europea.
Vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani e del New Wave Contest a Sochi, finalista a prestigiosi concorsi per giovani talenti quali il Montreux Jazz Competition e il Monk Competition nella categoria “Voce” e collaboratore, tra gli altri, di artisti del calibro di Andy Farber, Mario Biondi, Stefano di Battista e Fabrizio Bosso, nel corso della serata, accompagnato da Daniele Sorrentino al basso e da Lorenzo Tucci alla batteria, il giovane artista partenopeo sarà protagonista non solo come cantante, ma nell’insolita veste di pianista e proporrà un repertorio fatto di brani originali e di standard interpretati dai più grandi cantanti del passato, come ad esempio gli intramontabili “You Don’t Know me” e “God Only Knows”, ma anche classici italiani come “Ciao Ciao Bambina”, rivisitati in modo del tutto personale.
Sempre mercoledì 30, praticamente in contemporanea con l’ultima serata realizzata in joint-venture con il PraJazz, il lungomare della bella Diamante, cittadina che nel lontano 2002 ha dato i Natali al festival musicale più piccante d’Italia, ospiterà i travolgenti Sing Swing, mentre il giorno seguente toccherà ai Toca Tango. Prima del gran finale all’insegna del IV Calabria Jazz Meeting (congresso annuale degli operatori del settore jazzistico della regione in programma a Cetraro dal 29 settembre al 1° ottobre prossimi), infine, il 3 settembre la cantante americana Joy Garrison (figlia del leggendario Jimmy) infiammerà il pubblico di Schiavonea nella serata realizzata in collaborazione con CoriglianoCalabroFotografia e il 28 il pianista Francesco Scaramuzzino presenterà il suo ultimo cd, “The Flowing”, nella sua Lamezia Terme.