Il sottosegretario alla Pubblica istruzione: “Impegno contro la dispersione scolastica”
L’impegno preso dal sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Davide Faraone, è quello di “capire come lavorare concretamente per trasformare il ‘Progetto Gutenberg’ una iniziativa nazionale”. Una dichiarazione che arriva durante la visita al liceo classico “Galluppi”, nel corso del quale la dirigente scolastica Elena De Filippis ha avuto modo di illustrare al sottosegretario del Governo Renzi, in maniera approfondita, i risultati raggiunti, il lavoro prodotto e l’evoluzione di una kermesse culturale che in quindici anni ha fatto conoscere la scuola calabrese nel Paese.
Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione era accompagnato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che lo ha scortato nella mattinata di impegni nella città Capoluogo, ed è stato accolto dal prefetto Maria Luisa Latella, dal questore Giuseppe Racca, dal comandante provinciale dei Carabinieri di Catanzaro, il colonnello Marco Pecci e dal dottor Giuseppe Mirarchi, vice direttore dell’Ufficio scolastico regionale. Ad accoglierlo docenti e studenti nell’Aula Magna. Il presidente della Provincia ha parlato di Faraone come di “un grande amico della Calabria”, ricordando le precedenti visite nella nostra regione nel corso delle quali ha visitato alcuni importanti istituti scolastici di Catanzaro, rimarcando i risultati raggiunti nel panorama scolastico dal liceo “Galluppi”, tanto da rappresentare “un istituto di eccellenza” e non solo per la didattica.
“Al sottosegretario Faraone chiediamo di starci vicino in questo momento di difficoltà caratterizzato dalla trasformazione delle Province in Aree vaste – ha detto ancora il presidente Bruno ricordando che l’edilizia scolastica è una delle quattro funzioni attribuite al nuovo Ente intermento –. Sin dal nostro insediamento abbiamo garantito un constante lavoro di controllo e monitoraggio per individuare eventuali criticità di tutti gli istituti per intervenire tempestivamente su potenziali elementi di insicurezza, per garantire tranquillità agli studenti e alle loro famiglie. Il Governo Renzi ha investito molto sulla scuola, ma le istituzioni hanno il dovere di chiedere un’attenzione concreta fatta di risorse da investire sul territorio per l’edilizia scolastica e per la didattica. Ci serve una buona scuola – ha detto ancora il presidente della Provincia - perché l’istruzione è l’unica risposta alla nuova domanda di competenze espresse dai mutamenti economici per rispondere e ridimensionale una disoccupazione, soprattutto giovanile, diventata strutturale”.
Il prefetto Latella ha voluto evidenziare gli importanti progetti che vengono realizzati nelle scuole della provincia, facendo riferimento ad esempio alle esperienze del liceo “Galluppi” nel campo dell’educazione alla legalità. “Esperienze importanti – ha detto ancora il prefetto Latella – che hanno consentito le istituzioni di dialogare con gli studenti e lavorare con loro, dimostrando concretamente la vicinanza al territorio”. L’impegno assunto dal sottosegretario Faraone è quello di incontrare un gruppo di lavoro al Ministero per permettere al Progetto Gutenberg di diventare già dalla prossima edizione una manifestazione nazionale. Faraone ha parlato dell’utilizzo virtuoso delle risorse messe a disposizione dal Governo anche attraverso i Progetti Pon, e dell’impegno in campo per “estendere il tempo pieno alle scuole del Mezzogiorno: si tratta di una opportunità in più per creare le condizioni di contrasto alla dispersione scolastica e di educazione alla legalità”. Un modo per “mettere in campo iniziative che aprono la scuola al territorio. E’ veramente un peccato che strutture così grandi e importanti non possano essere messe a disposizione costantemente delle attività o progetti terzo settore. Il progetto Gutenberg – ha detto ancora Faraone - sta dentro questa idea che mira ad aprire la scuola ad attività nuove e non convenzionali nell’interesse del territorio. Mi piacerebbe tornare a maggio dopo aver lavorato con voi per aver fatto di questa settimana di cultura una manifestazione nazionale dal respiro anche internazionale”.
Il sottosegretario Faraone e il presidente della Provincia, quindi, si sono recati a fare visita alla Abramo Holding S.p.A., l’importante azienda della famiglia Abramo che hanno avuto modo di visita. Normalmente - ha detto Faraone dopo aver visto i diversi settori aziendali - si ha un'idea di impresa del Mezzogiorno scadente o addirittura non esistente. Quando ci sono delle realtà che funzionano, come questa, è giusto valorizzarle e sostenerle il più possibile. Non dobbiamo dimenticare che è dal lavoro privato che passa prima di tutto la possibilità di costruire occupazione nel presente e nel futuro. Per questo motivo l'idea di riuscire a costruire una relazione tra il settore scolastico e le imprese è importante ed abbiamo introdotto l'alternanza scuola lavoro. Mi fa piacere - ha concluso il sottosegretario - essere qui in Calabria a visitare queste aziende che sono modelli ed esempi per tutto il Paese”.