Aeroporto Reggio, Cidec: declassamento, basta slogan ma interventi
"Plauso al consigliere Ripepi che, interpretando al meglio il concetto di opposizione politica è sempre in prima linea nelle iniziative che hanno soprattutto come tema il tanto agognato sviluppo della nostra martoriata città che invece di segnare i “goals” del miglioramento subisce un “arbitraggio” esclusivamente volto a far perdere la “partita” del possibile benessere in cui questi nostri luoghi potrebbero vivere".
È questo quanto afferma il presidente regionale Cidec, Maurizio Fiorenza, in una nota in cui ribadisce inoltre che "l’ultimo atto è il declassamento dell'aeroporto dello Stretto da interesse Internazionale ad interesse Nazionale che segna l'ennesimo schiaffo alla vocazione turistica e commerciale della nostra città. Una Città che di “metropolitano” ha solo il nome, perché è venuta a mancare una seria politica di investimento sulle infrastrutture e perché invece di progredire si assiste ad una continua regressione economica e sociale”.
Fiorenza sostiene poi che “L'inerzia è tutta negativa. La stagione estiva – dice - ha lasciato l'amaro in bocca a molti operatori turistici, perché le carenze strutturali impediscono di uscire dal concetto di turismo “mordi e fuggi” e di certo non aiuta che per raggiungere la nostra città ci siano sempre meno soluzioni e sempre più difficoltà”.
Per questo il Cidec si unisce agli appelli lanciati a vario titolo ai parlamentari calabresi e al governo regionale “affinché diano voce alle sacrosante aspettative di una Città Metropolitana relegata al fondo dei “pensieri” di chi governa il Paese. Basta con gli slogan, le promesse disattese e le speranze disilluse: chiediamo a gran voce interventi concreti e fattivi per ridare dignità allo scalo reggino", conclude Fiorenza.