Maxicarico di rifiuti speciali intercettato a Gioia Tauro, sequestrate 35 tonnellate
Viaggiava ufficialmente come un carico di ricambi usati di autoveicoli: in realtà, però, si trattava di parti di automezzi che non erano stati sottoposti ai trattamenti di bonifica, trattamenti che sono previsti per legge allo scopo di tutelare l’ambiente e che, quindi, vanno considerati a tutti gli effetti come rifiuti speciali.
Quasi 35 quintali di quest’ultimi sono stati intercettati e sequestrati dalla Guardia di Finanza di Gioia Tauro insieme ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che hanno individuato tre container contenenti il carico “pericoloso”. Uno dei “cassoni” proveniva dal Belgio ed era destinato formalmente in Egitto, altri due arrivavano da Genova e viaggiavano alla volta degli Emirati Arabi Uniti.
Dopo una serie di incroci di documenti e di controlli, l’operazione di oggi ha permesso di scoprire il carico illecito, che era in transito presso lo scalo portuale calabrese, e che è stato sottoposto anche ai controlli da parte dei funzionari del dipartimento di Reggio Calabria dell’Arpacal, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente.