Concerto Jazz al Museo archeologico nazionale della Magna Grecia
Una serata incantevole dove la musica e il talento di artisti reggini avvolgerà il Museo archeologico nazionale della Magna Grecia. Sabato sera all’interno del MarRc, l’A.I.M.A quartet, band composta da quattro eccellenti strumenti, Francesco Alampi (chitarra), Andrea Militano (pianoforte), Paolo Ielo (contrabbasso), Filippo Ambroggio (batteria) proporranno un inedito live che sottolineerà non solo la voglia di illustri esecutori di mettersi in gioco ma anche la ricerca e l’accurato studio di generi musicali diversi.
Attraverso un repertorio che va anche al di fuori del mainstream classico, il noto gruppo, formazione capace di fondere la cultura e la tradizione con i colori del jazz, da sempre abile e precisa a creare un sound particolare destinato ad attrarre una vasta gamma di pubblico, si tufferà in arrangiamenti e brani originali di Francesco Alampi e Andrea Militano catapultando i presenti in una magica ed unica atmosfera musicale.
“Faremo un sound moderno intrecciato con alcune sonorità più tradizionali dando vita al nostro progetto sul quale abbiamo investito tante risorse e tempo – spiega il chitarrista Francesco Alampi - E’ una musica che avvolge, che crea empatia, che volge lo sguardo verso il futuro e anche, non dimentica il passato”.
“Saranno gli strumenti che seguono percorsi diversi a segnare i cambi di scena con un lavoro di ricamo, di cesello del batterista Ambroggio e del pianista Militano” – ci tiene a sottolinearlo Paolo Ielo – “Ogni brano sarà costruito insieme, ognuno, però, da una prospettiva diversa. Ringraziando il museo archeologico per l’ospitalità offertaci, in una serata creeremo melodie, ritmi, armonie facendole roteare intorno ad un suono forte, rubicondo e appassionato”.
Con tutta la forza espressiva della musica delle sue origini, l’A.I.M.A quartet incontrerà il miglior jazz, tra allusioni, scivolamenti e fratture che vampirizzano tanto il modale, quanto il bop con calmo vigore mettendo un ulteriore tassello al progetto finale sul quale sta lavorando da tempo. I quattro musicisti, infatti, sono in sala di registrazione per un EP caratterizzato da brani scritti dal chitarrista Francesco Alampi. L’EP “ColorBlind View”, ancora in fase di lavorazione, mette in risalto il vero obiettivo dei musicisti reggini, ovvero incidere entro l’anno successivo un album che sia di buon inizio per interagire ed entrare nel panorama musicale jazzistico.