“Cantiere Laboratorio” plaude alla Mostra Etnografica

Catanzaro Attualità

L’Associazione “Cantiere Laboratorio” plaude alla bella ed interessante iniziativa della Mostra Etnografica, che ha come titolo “La valigia dei ricordi”, organizzata dal gruppo di imprese costituito dall’Associazione Interregionale Vivere Insieme, dalla Medical Sport Center s.r.l. e dall’AIE s.r.l. che, in forma singola, associata o consorziata, opera nei settori dell’assistenza sanitaria privata da 25 anni.

La Mostra, che Cantiere Laboratorio invita tutti a visitare, si svolgerà presso le sale del Comune di Catanzaro il 21 e 22 settembre dalle ore 9:30 -13 e dalle 15,30-19, è un progetto che nasce nell’ambito delle attività psico-socio-educative finalizzate al potenziamento ed alla stimolazione delle capacità degli ospiti delle strutture che risultano compromesse dalle varie patologie geriatriche.

Essa raccoglie, espone, racconta usi e costumi del passato attraverso fotografie, oggetti d’epoca e testimonianze degli anziani e percorre e narra la vita di un tempo dalla tenera età alla giovinezza, dal fidanzamento al matrimonio, dai lavori domestici a quelli nei campi.

Questo evento è la dimostrazione che una sanità più umana è possibile e che, nel concreto, gli anziani con il loro inviolabile diritto alla dignità di uomini possono essere protagonisti e non materiale da scarto, secondo una logica consumistica e di produzione molto diffusa nella società attuale.

Attraverso il loro racconto, emerge un affresco meraviglioso di vita sociale, di uomini ancorati alla propria terra ed alla propria cultura dove il pensiero diviene saggezza, si riscopre l’uomo del “buon senso” impregnato di sano realismo, conosciamo l’uomo che stipulava un patto con una stretta di mano. Era un tempo in cui la solidarietà non era una parola vuota ed inflazionata ma qualcosa di vissuto sulla quale si fondava la comunità.

“La valigia dei ricordi” è soprattutto un messaggio ed un momento di riflessione, soprattutto per le nuove generazioni, per comprendere la memoria di una tradizione che è trasmissione di “esperienza, sapere e saggezza” che rappresentano un patrimonio di inestimabile valore che non può essere dilapidato o posto nel dimenticatoio, ma ad esso bisogna attingere per risalire la china da una crisi che non è solo economica, ma soprattutto umana e spirituale.