Morte del senatore Speziali, cordoglio da politica e mondo industriale
Con la scomparsa di Vincenzo Speziali, imprenditore, presidente di confindustria provinciale e regionale, cavaliere del lavoro e senatore della Repubblica, dichiara, commosso, il Presidente Daniele Rossi, la Calabria perde una delle figure più prestigiose dell'imprenditoria calabrese e non solo, avendo,infatti, nei lunghi anni dall'inizio della sua avventura, creato aziende e posti di lavoro in diverse regioni d'Italia". Lo dichiara il presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi. "Tutti noi imprenditori, giovani e meno giovani - aggiunge - non possiamo non ricordare il suo amore per la vita, il suo entusiasmo, la sua passione per tutto ciò che faceva, sempre con determinazione e con una visione prospettica e strategica, legato alla tradizione ma fortemente innovatore, riuscendo a coinvolgere tutti coloro che avevano la fortuna di stargli accanto, colleghi, collaboratori, amici. Come dimenticare, l'intelligente e costruttivo contributo che riusciva, in ogni occasione, a portare avanti, continua Rossi, partecipando attivamente e, mai dietro le quinte, ai dibattiti della vita associativa in Confindustria ad ogni livello, provinciale, regionale e nazionale avendo ricoperto, infatti, importanti ruoli nel sistema confindustriale nazionale accanto ai rappresentanti del sistema industriale italiano, da Gianni Agnelli a Pininfarina e tanti altri. Un imprenditore brillante, sempre voglioso di crescere e di intraprendere nuove iniziative e sfide, che non amava perdere tempo per perseguire l'intuizione sopravvenuta ma con la capacita' di essere sempre un interlocutore molto attento e rispettoso del ruolo del sindacato e del futuro dei suoi collaboratori".
"Confindustria è la nostra casa", amava dire - ricorda Rossi - sensibilizzando tutti i colleghi che, magari, in alcuni momenti della loro vita, non riuscivano ad intravedere la potenzialità e la necessita' dello stare insieme per una battaglia comune per la classe imprenditoriale a beneficio della crescita sociale ed economica del territorio. Anche nella sua avventura manageriale alla Sacal era riuscito a dare una svolta di indirizzo strategico ed imprenditoriale gettando le basi per abbandonare quella governance politica di corto respiro che purtroppo, in alcuni anni, caratterizzava la gestione. In ultimo, anche in politica, dove si sentiva più che altro prestato, aveva cercando di portare stimoli nuovi ed esperienze diverse rendendosi protagonista di alcune importanti iniziative. Confindustria Catanzaro ricordera' sempre i suoi insegnamenti e le sue esortazioni a crescere ed a non fermarsi mai. Un caro saluto a Vincenzo ed un abbraccio alla cara moglie Mariolina ed ai figli Antonio, Maddalena, Giuseppe e Lorenzo che, certamente, sapranno, nella memoria del Papà, consolidare e non disperdere sia la storia imprenditoriale che il patrimonio umano".
"Con la scomparsa del senatore Vincenzo Speziali - afferma Marco Polimeni, consigliere comunale e provinciale a Catanzaro - ci lascia un grande calabrese, colonna portante del mondo industriale regionale, politico devoto alla causa dello sviluppo territoriale, uomo dalla indiscussa caratura morale e valoriale. Vincenzo Speziali rimarrà, per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e per le generazioni future, un intramontabile esempio: non soltanto per la capacità di costruire, passo dopo passo, il suo percorso professionale con un approccio dinamico, laborioso e innovatore, ma anche e soprattutto per la dedizione al lavoro e alla famiglia, ingredienti che si sono rivelati fondamentali per il suo successo. La sua figura ha lasciato una traccia profonda nell'industria nazionale, portando nei decenni scorsi a risultati significativi una azienda capace di crescere in rapporto con il difficile territorio calabrese e di alimentare uno sviluppo sociale oltre che economico. Giunga a tutta la famiglia, cui sono fortemente legato da sentimenti di affetto e amicizia - conclude Polimeni - la mia partecipazione in questo momento di profondo dolore".
La notizia della scomparsa di Vincenzo Speziali - dichiara il presidente di Ance Catanzaro, Alessandro Caruso, addolora tutto il mondo imprenditoriale calabrese perchè viene meno un uomo, un imprenditore che ha rappresentato, negli anni, un punto di riferimento ed un modello per un'intera generazione che svolgeva attività d'impresa. Il suo proverbiale ottimismo, la sua voglia di fare non passavano mai inosservati, elementi che gli hanno consentito di costruire una grande ed importante realtà aziendale, punto di riferimento per noi costruttori in Calabria ma anche nelle altre regioni, Puglia e Toscana, dove sono sorti suoi stabilimenti con numerosi posti di lavoro ed indotto per i territori che li ospitavano. La Cal.me cementi spa - continua Caruso - ma prima ancora la La.sol.pre srl, sono le sue creature, quelle imprese che, per un territorio, si configurano modello trainante per l'intera economia e che, con orgoglio, in ogni occasione tutti noi guardavamo con ammirazione. Un grande imprenditore illuminato, ma, prima ancora, un Uomo sempre attento alle esigenze ed alle sollecitazioni dei colleghi che gli chiedevano un aiuto ed un contributo sui diversi temi. Esprimo le mie più sentite condoglianze, anche a nome di tutti i costruttori calabresi, e sono certo, conoscendo personalmente la famiglia ed i figli, che i traguardi aziendali continueranno perchè il patrimonio di insegnamenti costituira', in ogni circostanza, un esempio ed un modello di riferimento e di confronto".
Ivan Cardamone, presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, sottolinea che "la Calabria perde una personalità di grandissimo rilievo, un imprenditore capace e lungimirante, che negli anni ha saputo dare vita ad aziende di successo creando tantissimi posti di lavoro. Capacità professionali e qualità umane che ha messo a disposizione dell'associazione degli industriali, della politica e delle istituzioni. Senatore della Repubblica di grande autorevolezza e sempre attento alle problematiche della Calabria, il cav. Speziali ha rivestito ruoli di vertice in istituti bancari e nella società di gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme, che sotto la sua guida manageriale ha assunto le caratteristiche di importante scalo internazionale. Ai suoi familiari giungano i sentimenti di più sincera vicinanza".