Farmacia: la telemedicina è ormai una realtà a Girifalco
La telemedicina è uno dei pilastri della “rivoluzione digitale” che sta lentamente investendo la Sanità pubblica di questo Paese. Perché le tecnologie telematiche possono essere il catalizzatore di due processi che finora il Ssn fa molta fatica ad avviare: la domiciliarizzazione dell’assistenza ai cronici e l’integrazione ospedale-territorio, ossia la continuità delle cure.
In attesa di presentare i dati afferenti il servizio di telemedicina di Federfarma riguardanti l'intera Regione Calabria, Defilippo, non in veste istituzionale di presidente, ma da farmacista in prima linea come ama definirsi, anticipa e racconta, ad un anno circa dall'attivazione, la sua personale esperienza in Girifalco. Spiega il dottore - il servizio funziona e funziona bene, oltre ogni aspettativa; i device in dotazione alle farmacie sono di ultimissima generazione ed in costante aggiornamento. Gli specialisti di HTN a nostra disposizione sono cardiologi di elevato spessore con esperienza ospedaliera decennale estremamente preparati e realmente scrupolosi, i teleconsulti sono eseguiti in tempi rapidissimi, a volte anche mezza giornata per un holter cardiaco/pressorio ed in massimo 15 minuti per un elettrocardiogramma. Se dall'analisi i pazienti presentano problematiche, a qualunque ora del giorno, i sanitari ci allertano per fornirci istruzioni ed il miglior consiglio di second opinion per i nostri medici di base.
A tal uopo ricorda il dottore, che sia il collega di Morano - farmacia Donadio, sia i colleghi di Crotone - farmacie Librandi e Parrilla, attraverso esami in telemedicina hanno rilevato pazienti in "codice rosso" che hanno tempestivamente inviato, già con diagnosi - ovviamente poi confermata - alle cure ospedaliere. Ovviamente in questi casi la tempistica è tutto. Ma a parte le emergenze, che ovviamente grazie al progetto in corso per la diffusione dei defibrillatori in farmacia della provincia catanzarese, a breve saremo anche capillarmente preparati a gestire, prosegue Defilippo, il lavoro di monitoraggio e prevenzione sulla popolazione è molto più semplice poiché i pazienti accedono rapidamente ( nel momento in cui richiedono la prestazione in farmacia), a costi calmierati, nel loro territorio.
Infatti è proprio questo lo spirito della telemedicina, spostare le informazioni sanitarie e non più i pazienti, ovviamente innalzando la qualità sanitaria e abbattendo i costi. Qui da noi, potrà sembrare strano, ma ormai la telemedicina è all'ordine del giorno. Il servizio è stato accolto con grande fiducia dai miei concittadini che da subito ne hanno percepito l'importanza e la validità. L'accesso a servizi quali Holter cardiaco, Holter pressorio ed elettrocardiogramma, intesi quali punte di diamante per l'elevata rotazione hanno fatto emergere qui in Girifalco di recente svariati casi di pazienti, cito alcune diagnosi, con: elevati valori sistolici medi; valori diastolici medi nelle 24h di tipo borderline; inadeguati cali pressori notturni sistolici; elevate variabilità sisto-diastoliche; valori di pressione differenziale media di tipo bordeline; elevata variabilità distolica; frequentissime extrasistolia sopraventricolare; valori di frequenza cardiaca media ai limiti inferiori della norma; elevatissime extrasistolie.
Per queste diagnosi, ovviamente, sono state intraprese le opportune analisi di approfondimento in accordo con i medici di medicina generale. In ultimo mi sento di esprimere un doveroso ringraziamento al prof. L. Calatafini - coordinatore Sud-Italia del servizio di telemedicina di HTN / Federfarma - per la sua disponibilità umana e professionale e per l'instancabile lavoro di informazione, formazione e di supporto fornito alle farmacia sul nostro territorio.