Lori, perquisizioni e controlli nella aree “degradate”

Reggio Calabria Cronaca

Continuano i controlli straordinari del territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri con lo scopo di reprimere i reati in genere, quelli di natura predatoria, e contrastare le attività di spaccio di stupefacenti o di porto abusivo di armi.

Negli ultimi giorni, così, sono state passate al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri della locride e dove maggiore è la percentuale di giovani e giovanissimi che si “affacciano” alla vita criminale.

I Carabinieri hanno eseguito diverse perquisizione personali, veicolari e domiciliari. Hanno effettuato diversi posti di blocco controllando 145 persone e 78 veicoli.

In particolare, i militari della Stazione di Mammola, hanno tratto in arresto A.C., 40enne del posto, già noto alle forze dell'ordine, destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica di Locri. Lo stesso è stato associato nella Casa Circondariale locale dove dovrà scontare un mese di reclusione poiché riconosciuto colpevole di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.

A Siderno, denunciato un 20enne del luogo che aveva in casa oltre 10 grammi di marijuana confezionata in dosi e pronta ad essere immessa nel mercato. A Caulonia denunciato invece un 50enne che, dopo una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato con un coltello della lunghezza di oltre 20 centimetri, sottoposto a sequestro.

I militari di Locri, hanno denunciato un 76enne di Siderno ed un 22enne di Ardore, per furto di energia elettrica. Gli stessi avevano installato un bypass a monte del contatore di energia per eludere i reali consumi di corrente.

Infine, a Locri, denunciato un 50enne del posto per ricettazione. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale è stato trovato alla guida di una autovettura con numeri di telaio contraffatti, l’auto è stata ovviamente sottoposta a sequestro.

Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri per la repressione dei reati in genere con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e al porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri e delle unità cinofile di Vibo Valentia.

A tal proposito, negli ultimi giorni, sono state passate al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri della locride dove maggiore è la percentuale di giovani e giovanissimi che si “affacciano” alla vita criminale.

I Carabinieri hanno eseguito numerose perquisizione personali, veicolari e domiciliari. Hanno effettuato diversi posti di blocco ed hanno altresì proceduto al controllo di 145 persone e di 78 veicoli nelle aree oggetto dell’incremento di episodi criminali.

In particolare i Carabinieri della Stazione di Mammola, hanno tratto in arresto Antonio Conia, 40enne del posto, già noto alle forze dell'ordine, in quanto destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri. Lo stesso è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri dove dovrà scontare 1 mese di reclusione poiché riconosciuto colpevole di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.

I militari della Stazione di Siderno, insieme a quelli del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno denunciato un 20enne del luogo, il quale ha occultato presso la propria abitazione oltre 10 grammi di marijuana confezionata in dosi e pronta ad essere immessa nel mercato illecito. Il materiale rinvenuto a seguito di perquisizione locale veniva sottoposto a sequestro.

I Carabinieri della Stazione di Caulonia, hanno denunciato un 50enne del posto, poiché, dopo una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza di oltre 20 centimetri, che è stato sottoposto a sequestro.

I militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Locri, hanno denunciato un 76enne di Siderno ed un 22enne di Ardore, per furto di energia elettrica. Gli stessi avrebbero installato un bypass a monte del contatore di energia elettrica per eludere i reali consumi di corrente.

Infine, i Carabinieri della Stazione di Locri, hanno denunciato un 50enne del posto per ricettazione. Lo stesso, nel corso di un attento controllo alla circolazione stradale, è stato trovato alla guida di una autovettura con numeri di telaio contraffatti, che è stata sottoposta a sequestro.