Laboratorio Arpacal Catanzaro: superata la visita di accreditamento
Il laboratorio bionaturalistico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) ha superato ieri brillantemente la verifica ispettiva di Accredia, l’Ente nazionale di accreditamento. Prosegue, quindi, il percorso di innovazione e sviluppo che il commissario dell’Arpacal, Maria Francesca Gatto, ha tracciato sin dal suo insediamento, riuscendo, con la collaborazione di tutto il personale, a fare emergere l’Agenzia nello scenario di riferimento. Plauso rivolto a tutto il personale coinvolto in questo ambizioso progetto: a partire da Sonia Serra, dirigente del Servizio Sistemi Gestione Qualità della Direzione generale, coadiuvata da Domenico Caponio, Gianluca Manna e Camillo Marchio, dal direttore del Dipartimento provinciale di Catanzaro, Clemente Migliorino, dalla dirigente del Laboratorio bionaturalistico, Filomena Casaburi a tutti i tecnici del laboratorio: Emanuela Barillari, Giorgia Bulotta, Melania Dragone, Rosario Canino, Carmine Tomaino, i tecnici Mario Bruno, Annelio Bonfiglio, Gianfranco Crocco, Luigi Folino Gallo.
Questo importante risultato premia ancora una volta l’impegno, la competenza e la determinazione del Gruppo di Lavoro Qualità e del personale dei Laboratori che consente all’Agenzia di procedere senza sosta nel percorso dell’Accreditamento, a garanzia della qualità dei dati analitici prodotti dai Laboratori. Soddisfatti i componenti del Gruppo Qualità e i tecnici di laboratorio per l’esito delle visite ispettive, a conclusione delle quali hanno voluto ricordare Annamaria Albano, direttore del dipartimento e dirigente del laboratorio, prematuramente scomparsa.
“Non è soltanto il superamento di una visita ispettiva che ci inorgoglisce – ha commentato a margine il commissario dell’Arpacal, Maria Francesca Gatto – ma il fatto che, nonostante le criticità riscontrate, dovute anche ad un periodo congiunturale non certo favorevole per la nostra agenzia, tra cui le carenze di risorse economiche e di personale, già più volte evidenziato nelle diverse sedi istituzionali, siamo riusciti a fare emergere le grandi potenzialità che possiede questo Ente, rafforzate da personale dalla spiccata professionalità”.