Reggio Calabria: Biennale dell’economia cooperativa
“La cooperazione in Calabria rappresenta una infrastruttura immateriale che rende possibili percorsi virtuosi che, anche grazie alla collaborazione tra diverse realtà regionali, produce effetti positivi per i territori”. È iniziata con i ringraziamenti della presidente di Legacoop Calabria Angela Robbe, la seconda giornata della Biennale dell’economia cooperativa che si svolge a Reggio Calabria da ieri. Una “due giorni” di eventi nel corso della quale il mondo cooperativo calabrese si è confrontato con le istituzioni, la politica, il mondo dell’economia, della cultura e dell’associazionismo.
L’evento di Lecacoop, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio regionale della Calabria, dalla Regione Calabria, da Coopfond e CoopStartUp, ha come titolo “40/centrotrentesimi: le misure del cooperare in Calabria” perché integra due anniversari, i 130 anni di Legacoop e i 40 anni di Legacoop Calabria, rappresentando l’occasione per una riflessione sul ruolo che la cooperazione ha avuto nello sviluppo del Paese e della Calabria. Un momento portate della seconda giornata è stato la presentazione e la premiazione dei progetti CoopStartUp.
“L’iniziativa di oggi – ha affermato il presidente di Legacoop Calabria Robbe - è un modo per raccontare cosa è stata e cosa ha fatto finora la cooperazione ma soprattutto cosa vuole essere e cosa vuole fare in futuro la cooperazione”. “In Calabria la cooperazione - ha aggiunto Robbe - è percepita come un’economia positiva, uno dei pochi sistemi imprenditoriali capace di reggere l’urto della crisi”. L’incontro , moderato dal giornalista Antonio Cantisani che nell’introduzione ai lavori ha ricordato la figura e il lasciato di Quirino Ledda, compianto presidente di Legacoop e personalità imprescindibile della cooperazione in Calabria, ha visto la partecipazione dell'assessore regionale al Lavoro e welfare Federica Roccisano che ha espresso grande soddisfazione per il fatto che tanti giovani professionisti abbiano deciso di investire in Calabria partecipando al bando di Coopstartup. “Date tutto il vostro impegno - ha affermato Roccisano rivolgendosi ai giovani protagonisti dell’evento che hanno ricevuto il premio - e credete nelle istituzioni e nel fondamentale percorso di affiancamento che abbiamo intrapreso per valorizzare percorsi imprenditoriali virtuosi per il nostro territorio”.
Alfredo Morabito, direttore promozione attiva Coopfond, ha illustrato i criteri che hanno animato la selezioni dei progetti che riceveranno i finanziamenti sottolineando che “fondare e sviluppare un’impresa comporta molto impegno e un gran lavoro e Legacoop offrirà il proprio sostegno anche alle start up che non si sono aggiudicate il premio”. I sette vincitori del bando Coopstartup Calabria Ricomincio da T(r)ee - assegnato non appena è stata costituita la cooperativa e sono state svolte tutte le procedure amministrative per poter operare – consiste nell’accompagnamento alla costituzione della cooperativa da parte Legacoop Calabria; un contributo forfettario a fondo perduto di 10.000 euro da parte della Regione Calabria finalizzato a coprire le spese di avviamento della nuova impresa cooperativa; un contributo forfettario a fondo perduto di 5.000 euro da parte di Coopfond per i costi sostenuti per la costituzione e di avviamento dell’attività; l’accompagnamento post-startup nei 36 mesi successivi alla vostra costituzione in cooperativa a prezzo convenzionato da Legacoop Calabria in collaborazione con i partner del progetto; un contributo da parte della Regione Calabria di 4.285,71 euro per sostenere le spese dei servizi di accompagnamento post-startup, indipendentemente che vogliate usare o meno quelli convenzionati da Legacoop Calabria; la possibilità di accesso, a seguito di istruttoria, ai prodotti finanziari di Coopfond specificatamente previsti per le startup cooperative a sostegno degli investimenti e delle attività post-startup.