Porto di Gioia, Molinari (Idv): “Calenda spieghi il mancato avvio dell’agenzia”
“A Gioia Tauro avevamo salutato con favore l’accordo che prevede una seria infrastrutturazione del porto e la nascita di un’agenzia per la ricollocazione e la riqualificazione dei lavoratori nella fase di riorganizzazione al fine di non lasciare centinanti di famiglie nella disperazione”. E’ quanto scrive il senatore Idv Francesco Molinari.
“Mentre stanno avanzando con fatica i progetti sul retro porto e la riorganizzazione dello stesso – continua Molinari- non è partita pero’ l’agenzia a sostegno del lavoro e quindi vi è un rischio altissimo di licenziamento per centinaia di lavoratori dipendenti delle aziende che vi operano e per i territori limitrofi come San Ferdinando. Questo mancato avvio dell’agenzia sta diventando un alibi per società come la Medcenter che, invece, deve essere chiamata alle proprie responsabilità in quanto il Governo Italiano si è impegnato a fare del porto di Gioia Tauro, lo snodo del mediterraneo per lo scambio merci. Chiederemo al Ministro Calenda le ragioni dei ritardi e insisteremo con forza affinché venga attuato quanto previsto dall'accordo indicando le ragioni dei ritardi e le azioni per superarli il più velocemente possibile e riferiremo le risposte al territorio”.