In auto 5 chili di pasta di coca, a casa un laboratorio per la raffinazione
Cinque chili di pasta di cocaina di elevata purezza, prodotta dalla macerazione delle foglie della pianta di coca e coltivata in larga scala in Colombia. Il quantitativo di droga era in un’auto già divisa in 5 involucri: una volta raffinata chimicamente avrebbe prodotto circa 25 chilogrammi di polvere del valore sul mercato che supera i 500 mila euro.
A scoprire lo stupefacente gli agenti della polizia che a Villa San Giovanni hanno arrestato due uomini: Alfonso Vella, 54enne di Castelvetrano e A.C., 57enne di Palermo, entrambi con precedenti specifici per violazione della normativa sugli stupefacenti.
I poliziotti del commissariato locale, durante un servizio hanno perquisito un’auto alla cui guida vi era Vella e con a bordo A.C. e sotto un sedile hanno ritrovato la cocaina avvolta nel cellophane. L’arresto dei due uomini è stato convalidato e Vella è stato trasferito in carcere mentre A.C. posto ai domiciliari.
Altre indagini svolte dai poliziotti di Castelvetrano, località di origine del 54enne, hanno portato al ritrovamento nella sua residenza di un laboratorio attrezzato per la raffinazione della pasta di coca e per il taglio della cocaina prodotta dal procedimento di depurazione. Il laboratorio sarebbe risultato nella disponibilità del figlio 23enne dell’uomo, arrestato per produzione ai fini di spaccio di stupefacente.