‘Ndrangheta. Droga, scatta nel reggino l’operazione “Tutto in famiglia”. Decine gli arresti

Reggio Calabria Cronaca

Sono 21 gli indagati di appartenenza alla ‘ndrangheta reggina - per i quali è stato emesso dalla Dda un fermo di indiziato di delitto - e ben 5 le ordinanze di Custodia Cautelare emesse invece dal Gip del Tribunale di Palmi a carico di altrettante persone indagate per coltivazione, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e contigui al contesto mafioso.

E’ questo l’esito dell’operazione “Tutto in famiglia”, scattata stamani e che sta vedendo i carabinieri reggini impegnati nell’esecuzione dei provvedimenti di fermo.


AGGIORNAMENTO ORE 7:53 | L’attività d’indagine è stata avviata dai carabinieri nel mese di Ottobre 2010 in seguito all’arresto in flagranza di un pregiudicato di Rizziconi, nel reggino, per detenzione di 23 chilogrammi di stupefacenti.

I successivi approfondimenti investigativi, diretti dalla Procura della Repubblica di Palmi e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, hanno consentito di individuare “un sodalizio dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente e di accertare l’esistenza e l’operatività della cosca Maio nell’articolazione territoriale della ‘ndrangheta in San Martino di Taurianova, dedita anche all’usura ed alle estorsioni nei confronti di imprenditori ed operatori commerciali locali”.

Il provvedimento cautelare di oggi ha disposto inoltre il sequestro preventivo di un bar a Taurianova e di beni mobili e conti correnti bancari nella disponibilità di alcuni degli indagati.

Maggiori particolari dell’operazione saranno resi nel corso di una conferenza stampa che si terrà tenuta presso il comando Provinciale dei Carabinieri dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, e dal Procuratore della Repubblica Palmi, Giuseppe Creazzo.