Calendario Polizia realizzato da giovani studenti
Si sta avvicinando l’ormai consueto appuntamento con l’uscita del calendario della Polizia di Stato che quest’anno avrà come titolo “C’è più sicurezza insieme”. Foto d’impatto dove i poliziotti saranno i protagonisti dei 12 scatti insieme alla gente. Le immagini dei 12 mesi saranno incentrate su scene di attività quotidiana della Polizia di Stato sempre al servizio per il bene dei cittadini. Le foto del calendario saranno tutte verticali e di dimensioni 34x48. Quest’anno il calendario è realizzato dagli studenti delle classi IV e V dell’istituto di Stato per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini”. La scelta è nata seguendo la filosofia che da alcuni anni caratterizza l’attività della polizia: avvicinare sempre più i giovani alle Istituzioni chiedendo a degli studenti di raccontare la polizia attraverso i loro occhi. È un calendario prezioso sia per le immagini sia per ciò che rappresenta ai fini della solidarietà. Infatti, come ogni anno, il ricavato della vendita sarà destinato a diversi progetti di solidarietà, in particolare quello dell’Unicef nel Bangladesh rivolto a favorire l’accesso dei bambini di strada ai servizi sociali di base, quali assistenza medica, psico-sociale e scolastica, e a riqualificare i bambini lavoratori offrendo loro opportunità di recupero e reinserimento sociale. Ricordiamo che la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2010 ha permesso di devolvere circa 159 mila euro al progetto Unicef nel Sud Sudan. La grande partecipazione dimostrata negli anni passati può essere ripetuta anche quest'anno. Le prenotazioni dei cittadini saranno accettate esclusivamente previa presentazione della ricevuta di versamento e dovranno pervenire presso l’Ufficio Relazione con il Pubblico della Questura di Crotone entro e non oltre il 13 novembre 2010. Il versamento dovrà essere effettuato entro il predetto termine sul seguente numero di conto corrente postale: c/c nr. 745000 intestato a “Unicef Comitato Italiano” con causale “Calendario della Polizia di Stato 2010 per il progetto Unicef nel Bangladesh”.
