Studenti reggini in visita al Palazzo Campanella
Gli studenti della 2 e 3 AU dell'Istituto d'arte "Frangipane" di Reggio, si sono recati, stamani, a Palazzo Campanella nell'ambito del servizio "Visite guidate", curato del Servizio "Relazioni esterne" del Consiglio regionale. A ricevere gli studenti, il dirigente scolastico, Nicola Pavone ed il corpo docente, (presenti i professori Maria Teresa Messineo, Francesco Chirico, Anna Maria Bova e Silvia Muratori), e' stato il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolo' (Pdl), accompagnato dal segretario-questore, Giovanni Nucera (Pdl) e dal consigliere regionale, Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente). Gli studenti hanno concluso la loro visita nell'Aula della massima Assemblea elettiva calabrese regionale, dove sono stati accolti dal Vicepresidente Alessandro Nicolo', con queste parole: "Nel ribadire il valore di queste iniziative che puntano ad accorciare la distanza tra cittadini ed Istituzioni ed a contrastare la difffusa disaffezione verso la politica, specie della componente giovanile, esprimo a tutti voi il mio benvenuto, anche a nome dell'Ufficio di Presidenza che in questa sede, rappresento. L'Aula che voi oggi occupate e' la fucina che origina tutte le leggi destinate a regolare la vita dell'intera regione, dunque il 'luogo' piu' rappresentativo dei calabresi, delle loro istanze e dei loro bisogni. Da qui, vengono date le risposte alle domande di crescita e sviluppo della Calabria. Quella odierna non deve costituire una semplice visita ma deve poter diventare una occasione di formazione decisiva nel vostro percorso di crescita. Vi invito, pertanto, a proseguire nel dialogo con gli insegnanti su questi temi perche' da voi possano giungere idee e proposte utili al nostro mandato di legislatori". Un concetto, quest'ultimo sostenuto dal segretario-questore, Nucera, che, rivolgendosi agli studenti, ha dichiarato: "Il ruolo di quest'Assemblea e' quello di regolamentare la vita sociale della regione. In quest'Aula, siamo chiamati a confrontarci in una dimensione democratica, per affrontare i problemi della Calabria". Infine, "un monito ad impegnarsi nello studio e nella formazione. In quest'Aula - ha affermato infine il consigliere Candeloro Imbalzano - si decidono le sorti della nostra regione che ha accumulato molti ritardi, ma che, specie nella legislatura in corso, sta tentando di recuperare questo gap con decisioni di grande rigore".