Sequestrati oltre 500 semi di marijuana, un arresto e una denuncia a Reggio Calabria
Continua incessante l’attività delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Reggio Calabria nel contrasto al dilagante fenomeno del traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, a tutela della sicurezza dei cittadini ed a salvaguardia della legalità. Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, difatti, è stata data esecuzione al decreto di misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari, emesso dal G.I.P. del locale Tribunale sulla base dei gravi indizi di colpevolezza riscontrati a carico di P. R., originario di Palmi, integranti la fattispecie prevista dall’art. 73, comma 1 bis del D.P.R. 309/1990 (novellato dalla L. n. 49/2006) per aver acquistato o comunque illecitamente detenuto, in concorso con altro soggetto, senza l’autorizzazione di cui all’art. 17 del medesimo decreto, oltre 50 gr. di marijuana destinata ad un uso non esclusivamente personale.
Il risultato di servizio che si inserisce in una più generale azione preventiva di controllo economico del territorio recentemente intensificata dal Comandante Provinciale di Reggio Calabria anche in materia di detenzione illegale di armi e munizioni, a seguito dei gravi fatti intimidatori che hanno interessato diverse autorità istituzionali del capoluogo, è il frutto di una pregressa operazione diretta dal Comandante della locale Compagnia, scaturita da un normale controllo su strada di un’autovettura, ad opera di una pattuglia in servizio del nucleo mobile. Quest’ultima, difatti, insospettita da un irrequieto atteggiamento non giustificato del conducente e supportata dai precedenti penali riscontrati dalla sala operativa reggina che ne conclamavano una personalità negativa, sintomatica di un possibile collegamento con ambienti della locale criminalità, effettuava una successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sospettato e nelle relative adiacenze, rinvenendo un involucro trasparente con all’interno diversi semi di marijuana accuratamente sigillati con del cellophane - stimati attraverso un preliminare conteggio in oltre 500 - nonché un ulteriore recipiente in vetro contenente residui di analogo prodotto, successivamente sottoposti a sequestro ai sensi dell’art. 354 c.p.