Camini: rinvenuta piantagione di canapa indiana
Nella mattinata di domenica 4 agosto 2013 i Carabinieri della Stazione di Riace, insieme a quelli dello Squadrone Cacciatori Calabria, hanno sequestrato una piantagione di canapa indiana.
Nell’ambito di predisposti servizi di contrasto alla produzione di marijuana, i militari hanno dato via alle prime luci dell’alba ad una battuta che ha portato al rinvenimento di una piantagione di canapa indiana. Per l’esattezza i carabinieri giunti in località Palazza del Comune di Camini, dopo aver attraversato un’ampia zona boschiva, all’interno di una fitta macchia mediterranea, hanno scoperto che era stata realizzata una coltivazione di canapa indiana, con tutti i crismi.
Su un’area demaniale erano state piantate 1300 piante di pregio ed elevato valore economico, tra cui la varietà “Skunk”. I carabinieri hanno potuto constatare che dietro alla piantagione ritrovata c’era stato un gran lavoro, infatti le piante, che avevano raggiunto ormai l’altezza di oltre 2 metri, erano irrigate da un impianto a goccia che era stato abusivamente allacciato alla rete idrica comunale.
Le piante sono state tutte distrutte sul posto, mentre una decina sono state repertate per le analisi presso i laboratori dell’Arma, al fine di accertare il contenuto di principio attivo.