Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, le celebrazioni a Cosenza
Il 4 novembre, si celebra in Italia il Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La ricorrenza risale al 4 novembre del 1918 quando terminò il primo conflitto mondiale - la Grande Guerra - un evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l'inizio del '900.
Il prezzo pagato fu altissimo: oltre 4 milioni di soldati mobilitati di cui 250 mila giovani appena diciottenni, 600 mila i morti e un milione e mezzo di feriti, 400 mila i civili che abbandonarono le proprie case sulla linea del fronte.
La data, che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell'armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l'Impero austro-ungarico ed è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate. In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.
Il 4 novembre è il giorno della commemorazione dei caduti di tutte le guerre, del ringraziamento ai militari in servizio, in Italia e nelle missioni internazionali all’estero, di Festa per l’Unità Nazionale.
Così, domani a Cosenza, le celebrazioni avverranno con una cerimonia militare, che avrà inizio alle 9 in Piazza Della Vittoria al monumento ai Caduti.
La cerimonia, cui parteciperanno le autorità civili, religiose e militari, prevede in successione gli onori al Prefetto, Gianfranco Tomao, l’alza-bandiera solenne, la deposizione della corona al monumento ai Caduti.
Per la ricorrenza, nell’ambito del progetto “Caserme Aperte”, saranno aperte alla cittadinanza le Compagnie Carabinieri di Cosenza “Caserma P.Grippo”, Rende, S. Marco Argentano, Paola e Castrovillari, dove sono allestiti degli stands.