Premio Sila ‘49, i cinque finalisti 2016
Cosenza si prepara ad accogliere la 5a edizione del Premio Sila ’49, in programma dal 24 al 26 novembre nelle sale di Palazzo Arnone. La Giuria ha annunciato oggi la cinquina dei titoli finalisti: Luca Doninelli con Le cose semplici (Bompiani) Angelo Ferracuti con Addio (Chiarelettere), Wlodek Goldkorn con Il bambino nella neve (Feltrinelli), Vitaliano Trevisan con Works (Einaudi) e Zerocalcare con Kobane Calling (Bao Publishing). Cinque libri che raccontano la realtà di oggi fotografandone con sguardo critico i conflitti sociali e la complessità, in linea con i temi che caratterizzano il Premio Sila ’49, da sempre attento a promuovere la letteratura di impegno civile. I vincitori delle sezioni Letteratura ed Economia e società dell'Edizione 2016 saranno proclamati entro metà novembre e la cerimonia di premiazione avverrà a Palazzo Arnone sabato 26 alle 18.
Il Premio speciale alla carriera, conferito nel 2015 al giurista e politico Stefano Rodotà, quest’anno è stato assegnato allo storico e professore di Storia delle culture europee alla Normale di Pisa Carlo Ginzburg, protagonista sabato 26 alle 11.30 di una Lectio Magistralis.
La giuria: presidente di Giuria Amedeo Di Maio (Economista, Università L’Orientale di Napoli); Piero Bevilacqua (Storico, Università La Sapienza); Francesco Maria Greco (Ambasciatore); Renato Greco (Magistrato, Presidente del Tribunale di Cosenza); Romano Luperini (Critico letterario, Università di Siena); Marta Petrusewicz (Storica, Università della Calabria); Anna Salvo (Scrittrice, Università della Calabria); Emanuele Trevi (Scrittore, critico letterario); Massimo Veltri (Ingegnere, Università della Calabria).