Persecuzione degli Ebrei: riunione in Prefettura per la mostra nazionale
La Prefettura di Reggio Calabria è stata individuata sede nazionale per l’allestimento della Mostra dal titolo: "1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia: documenti per una storia”, da inquadrarsi nel contesto delle iniziative in ricordo della Shoah, di cui alla Legge 20 luglio 2000 n. 211, per la cui celebrazione è stato istituito un Comitato di coordinamento presso la Presidenza dei Ministri e del quale fa parte anche il Ministero dell’Interno. Per la programmazione e l’organizzazione dell’evento il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, insieme al Prefetto Giovanna Maria Iurato, Direttore Centrale degli Affari dei Culti del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del Ministero dell'interno, hanno tenuto una riunione, nella mattinata odierna, presso questo Palazzo del Governo.
All’incontro hanno partecipato il Capo di Gabinetto del Consiglio Regionale della Calabria, rappresentanti della Provincia e del Comune di Reggio Calabria, il Rettore dell’'Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria, il Direttore della Fondazione del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea e il referente in Calabria della Comunità Ebraica di Napoli, il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale, il Direttore del Dipartimento Patrimonio, Architettura e Urbanistica dell’Università, il Direttore dell'Archivio di Stato, il Direttore del Museo Archeologico Nazionale “Magna Grecia”, il rappresentante della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria e il Presidente della Associazione “Attendiamoci”. La complessa attività organizzativa, che prevede anche un importante momento di formazione del personale docente presso gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, sarà realizzata con il prezioso contributo delle Istituzioni e degli Uffici invitati al Tavolo.
Nel corso dell’incontro si è discusso, fra l’altro, della individuazione della sede per la mostra e per la giornata di formazione, del materiale documentaristico originario relativo alla persecuzione degli Ebrei in Italia dal 1938 al 1945, avendo cura degli aspetti e momenti della presenza ebraica in Calabria e nel Reggino, rappresentativi della realtà locale dell’epoca. La Mostra avrà una durata di 15-20 giorni e sarà realizzata con pannelli espositivi, con la collaborazione anche del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC).