“La Calabria buona si muove”: alla Cittadella la prima filiera agricola
«"La Calabria buona si muove" è molto più di uno slogan: è un modo di essere in cui le esperienze positive del territorio creano sinergie e identificano un percorso verso un obiettivo comune. Che è condivisione, ma è anche contagio di ciò che di buono il nostro territorio sa e vuole produrre». Carmelo Basile, Amministratore Delegato di Fattoria della Piana, commenta così l’inizio della sinergia con Campagna Amica di Coldiretti.
Domani, martedì 8 novembre, saranno spiegati tutti i dettagli durante la conferenza stampa che si terrà nella Sala Oro della Cittadella Regionale di Catanzaro Germaneto. Alle 11 la presentazione della prima filiera agricola calabrese certificata Campagna Amica-Coldiretti: moderati dal Capo Ufficio Stampa della Giunta Regionale Oldani Mesoraca, entreranno nel merito di questa nuova sinergia il governatore Mario Oliverio, il Presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, l’AD di Fattoria della Piana Carmelo Basile, il responsabile regionale di Campagna Amica Pietro Sirianni e il presidente UE COOP Calabria Gianluigi Hyerace. A seguire Fattoria della Piana offrirà una degustazione dei suoi prodotti.
Prodotti che da Candidoni (Rc) attraversano l’oceano per arrivare nelle case degli americani: 200mila chili di pecorino calabrese l’anno vengono acquistati dalla più grande realtà privata di import alimentare negli Usa, la Atalanta Corporation, per essere distribuiti nel mercato interno. I titolari dell’azienda, Tom e Andy Gellert, quando sono stati in visita a Fattoria della Piana a metà ottobre – insieme al masterchef Victor Rallo che ha realizzato una puntata del suo fortunatissimo programma Usa “Drink! Eat! Italy!” – hanno deciso di ampliare ad altri prodotti, come l’olio, la propria fornitura per il mercato statunitense. Presto ci sarà una nuova visita molto importante per l’agroalimentare: quella dei titolari di Kroger, conosciutissima rete di supermarket americani, che vogliono avviare un link diretto con i prodotti di Fattoria. Ma la realtà della Piana di Gioia Tauro, pur avendo costruito una solidità oltreoceano, continua a guardare alla regione dove opera come territorio di riferimento, e all’innovazione come fulcro indispensabile per l’imprenditorialità positiva.