Piano neve, riunione in prefettura. Garantita gestione coordinata

Reggio Calabria Attualità

Nella mattinata odierna, convocata dal Prefetto Michele di Bari si è tenuta, presso la Prefettura di Reggio Calabria, una riunione di coordinamento per gli interventi connessi a eventuali criticità per l’emergenza neve. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, della Polizia Stradale, della Polizia Provinciale, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile della Regione Calabria, della Protezione Civile e del Settore Viabilità della Provincia, della Protezione Civile del Comune, dell’ANAS Compartimento Autostrade e Compartimento Viabilità, del SUEM 118, dell’ ENEL, del Soccorso Alpino Speleologico e dell’Associazione Radioamatori Italiani.

Nell’occasione, è stata analizzata la situazione del territorio con riferimento a eventuali black out nel settore delle telecomunicazioni e dell’erogazione dell’energia elettrica e/o emergenze nella circolazione stradale che possono verificarsi con l’approssimarsi della stagione invernale a causa di intense precipitazioni nevose. In particolare, è stata richiamata l’attenzione sulla necessità di ottimizzare le procedure da attuare per garantire all’utenza la fruibilità dei sopracitati servizi essenziali.

I rappresentanti dell’Enel hanno evidenziato che vige un Protocollo con la Regione Calabria per la gestione dei black out ed hanno, inoltre, precisato che la rete elettrica è tele-controllata e ciò consente il continuo monitoraggio della rete e l’immediata visualizzazione del numero di utenti non forniti dal servizio. I radioamatori hanno assicurato il loro supporto in caso di black out nelle telecomunicazioni per sopperire a possibili carenze nelle comunicazioni. Per quanto riguarda il Piano neve, nelle more dell’adozione dello stesso da parte dell’Anas per l’anno in corso, i presenti hanno garantito una gestione coordinata di eventuali emergenze connesse a possibili fenomeni nevosi, garantendo l’intervento di automezzi e attrezzature e di personale anche del volontariato di protezione civile e del soccorso alpino.