Sbancamento non autorizzato, una denuncia a Rocca di Neto
Avrebbe avviato lo sbancamento di un’area di 2.500 metri quadrati. Così il presunto responsabile di dell’attività, non autorizzata, è stato denunciato.
Nel corso di una attività di controllo del territorio, il personale del Corpo forestale dello Stato ha scoperto, in località Praticello, nel comune di Rocca di Neto, lo sbancamento che insisteva, appunto, su un’area stimata in circa 2.500 metri quadrati. Nel corso dei lavori era stato abbassato un piccolo rilievo collinare con lo scopo di rendere piana un’area prossima al centro urbano.
In seguito ad accertamenti è stato individuato il presunto responsabile dei lavori, un imprenditore di 41 anni del luogo, che ha esibito una dichiarazione d’inizio attività (la DIA), a giudizio degli investigatori del CfS non idonea a giustificare quanto eseguito effettivamente.
L’uomo, pertanto, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per aver modificato permanentemente lo stato dei luoghi in assenza del permesso di costruire, previsto dal Testo unico per l’edilizia. L’area, di conseguenza, è stata posta sotto sequestro per impedire la prosecuzione dei lavori.