Addobbi di Natale “farlocchi”, sequestrati 150 mila prodotti cinesi: erano pericolosi
Quasi 150 mila articoli che erano privi di ogni etichetta, senza l’avvertenza sulla pericolosità di alcuni materiali o sulla provenienza; per non parlare, ancora, della mancanza di indicazioni in lingua italiana.
Questo è solo in parte di quello che le Fiamme Gialle hanno trovato durante due controlli eseguiti in grossi negozi della zona costiera cosentina gestiti da persone di origine cinese. Nella maggior parte dei casi si trattava di oggetti che ogni anno vengono utilizzati per adornare i nostri alberi di Natale ma anche giocattoli e articoli per la casa.
Tra i prodotti anche numerose luci natalizie con interruttori non a norma e che spesso, durante il periodo delle festività, sono fonte di incendi domestici. La scarsa qualità dei materiali impiegati per la loro realizzazione, sostengono le fiamme gialle, avrebbe potuto creare effetti dannosi per i potenziali acquirenti, ignari delle informazioni minime che l’etichettatura di qualsiasi bene di consumo dovrebbe contenere per legge.
In tutto le fiamme gialle hanno proceduto al sequestro amministrativo di 143.217 prodotti in virtù del mancato rispetto delle norme contemplate dal Codice del consumo. I titolari dei negozi in cui erano in vendita rischiano ora una multa fino a oltre 25 mila euro.