Gerace, grande successo per l’incontro sull’olivicoltura della Locride
Ha riscosso grandissimo successo l’iniziativa organizzata dal gruppo “Nova Agorà”, fortemente voluta dall’assessore Carmelo Femia, svoltasi sabato scorso nella Chiesa Monumentale di San Francesco di Gerace dal tema “l’Olivicoltura della Locride: problematiche e prospettive”. Presenti moltissimi operatori del settore olivicolo, rappresentanti di numerose associazioni di categoria, tanti professionisti e moltissimi cittadini. “Il settore dell’olivicoltura – ha dichiarato l’assessore Carmelo Femia- risulta di fondamentale importanza per la nostra economia ma necessita, a volte, di momenti condivisi per mettere tutti gli interessati a confronto, scambiarsi reciprocamente le idee, fare il punto della situazione e poi magari prendere atto di importanti informazioni tecnico-scientifiche che potrebbero contribuire alla risoluzione dei problemi”.
Il gruppo “Nova Agorà” e l’Amministrazione comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Pezzimenti , dopo l’incontro sul Piano di sviluppo Rurale regionale, ha voluto organizzare in breve tempo quest’altro dibattito proprio per cercare di andare incontro alle esigenze degli imprenditori che si erano lamentati per via delle numerose criticità emerse nel corso dell’ultima campagna olivicola. Come è stato più volte detto nel corso della manifestazione, il settore si sta evolvendo continuamente e dovrà necessariamente allinearsi con le nuove metodiche tecnologiche che vengono create e messe a servizio degli imprenditori agricoli anche per cercare di garantire la produzione di olio extravergine di alta qualità e di comprovata genuinità, come ad esempio, quello che si ottiene dalla cultivar “grossa di Gerace”.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Gerace, Giuseppe Pezzimenti, hanno autorevolmente relazionato sull’argomento: il presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte Giuseppe Bombino, il direttore del Dipartimento Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti, l’Amministratore di Agrifoodnet Marco Poiana, l’Entomologo Vincenzo Palmeri e l’agronomo Carlo Gambino. E’ quindi seguito un apposito dibattito concluso dall’intervento finale dello stesso Carmelo Femia.
Nel corso del convegno si è anche discusso delle problematiche relative alla presenza dei parassiti e della siccità che hanno compromesso le ultime produzioni di extravergine con le inevitabili ricadute sul prezzo finale e la conseguente crisi delle aziende di settore. Si è discusso, inoltre, di prevenzione nell’olivicoltura , di trattamenti fito-sanitari, di irrigazione e di potatura degli alberi. Tutti argomenti di fondamentale importanza per cercare di ottimizzare i costi di lavorazione ed aumentare la produttività delle piante. Non sono poi mancati i riferimenti relativi alla doverosa tracciabilità del prodotto, al fine di garantire al 100% l’autenticità dello stesso, evitando contraffazioni e tutelando così le produzioni locali.