Sicurezza: perquisizioni, multe e due arresti nella locride
Focus ‘ndrangheta nella Locride. La Polizia di Stato effettua numerosi posti di controllo, perquisizioni domiciliari e controlli amministrativi a Siderno, Locri e Marina di Gioiosa Ionica. Una persona arrestata per violazione di un Daspo, un rumeno, invece, arrestato perché destinatario di un mandato di arresto europeo
Periodo intenso di lavoro per gli agenti del commissariato di polizia di Siderno che, tra novembre e fino ad oggi, hanno effettuato quotidianamente numerosi posti di controllo lungo le principali arterie di comunicazione della fascia jonica reggina, e diverse verifiche in esercizi commerciali.
Nel complesso sono stati così sottoposti a controllo 655 veicoli e 1430 persone, di cui 345 con precedenti di polizia. Effettuati inoltre 86 posti di blocco e 414 controlli a soggetti sottoposti ai domiciliari. Sette le perquisizioni personali eseguite anche alla ricerca di armi e dieci quelle domiciliari.
A Siderno, Locri, Grotteria a mare e Marina di Gioiosa Ionica, sono state passate al setaccio anche diverse attività commerciali: in due di queste, dei bar, state scattate in un caso una multa da 1.400 euro per il mancato aggiornamento del registro HCCP e nell’altro una sanzione da 900 euro per aver esposto prodotti vendita senza l’indicazione degli ingredienti.
Un Rumeno di 52 anni, inoltre, è stato arrestato perché colpito da un mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità del suo Paese. L’uomo deve scontare 4 anni di reclusione. Denunciate poi due persone, una per porto di strumento da punta atto ad offendere ed un’altra per detenzione di stupefacente. Sequestrati un cacciavite e due involucri con dentro della droa.
Infine, un altro 52enne di Soriano Calabro che assisteva ad una partita di calcio della sua squadra cittadina nello stadio comunale di Marina di Gioiosa, è stato arrestato per aver violato un provvedimento di Daspo a cui era sottoposto.