Soppressione centro medico legale Inps, CCI sollecita un Consiglio urgente
Sulla soppressione Centro medico legale dell’INPS di Rossano, la direzione nazionale de Il Coraggio di Cambiare l’Italia, con il supporto dei coordinamenti territoriali, mette in cantiere una serie di iniziative.
Chiesto un incontro al presidente nazionale dell’Inps, Tito Michele Boeri. Presentata un’interrogazione al Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, affinché intervenga presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per evitare la chiusura dell’Unità operativa sanitaria presso la sede sub provinciale dell’istituto previdenziale. Chiesta anche la convocazione di un Consiglio comunale straordinario ed urgente, allargato a tutti i Sindaci dei Comuni afferenti alla sede Inps cittadina per l’approvazione di un deliberato che impegni la Regione ed il Governo contro questo ennesimo atto scellerato di sciacallaggio ed oppressivo dei diritti dei cittadini.
Ad annunciare le diverse iniziative, poste subito in atto dal CCI, è lo stesso Presidente nazionale del movimento, Giuseppe Graziano. "Già stamani – dice - attraverso le nostre strutture nazionali e territoriali abbiamo attivato la macchina organizzativa per chiedere al Presidente del Consiglio comunale di Rossano la convocazione di un Consiglio comunale ad hoc sulla questione, aperto a tutti i Comuni del comprensorio, che possa attivare una costruttiva mobilitazione delle Istituzioni e che, soprattutto, sappia interpretare concretamente la condivisibile protesta dei cittadini”.
“Dobbiamo avere il coraggio – aggiunge - di coinvolgere i cittadini a dare sostegno ad un’azione credibile dei loro rappresentanti istituzionali locali e regionali. Dobbiamo dimostrare di saper dare una risposta forte e ferma a questo ennesimo atto di sciacallaggio e sopraffazione imposto dallo Stato nei confronti del territorio, in modo coeso e costruttivo, evitando tutte quelle frammentazioni che in passato hanno determinato chiusure di presidi e scippi di servizi”.
"E a proposito – annuncia poi Graziano – insieme al Gruppo consiliare del CCI di Rossano si è deciso di chiedere la convocazione di una nuova Assise civica, alla presenza del Presidente Oliverio, per discutere delle questioni sanitarie nel territorio, la cui istanza è già all’attenzione dell’ufficio di presidenza. A dimostrazione del fatto che siamo contro le contrapposizioni ma, principalmente, siamo tutti dalla stessa parte in quanto cittadini che vivono gli stessi disagi".
“Riguardo ancora alla soppressione del Centro medico legale, insediato presso l’Inps di Rossano – aggiunge il Presidente nazionale del CCI e Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria – ho subito presentato un’interrogazione al Governatore affinché si faccia carico della problematica e s’impegni presso il Governo ed il Ministero per il Lavoro affinché l’atto venga subito revocato. Contestualmente, ho chiesto audizione a Tito Michele Boeri, presidente di INPS, per un confronto, sulla questione”.
“È un’assurdità - conclude Graziano - chiudere un’unità di medica che ogni anno fa registrare migliaia di prestazioni e garantisce un servizio essenziale per circa 250mila abitanti che vivono in un territorio, non solo depredato di tanti altri servizi, ma che non può contare su un sistema di mobilità e trasporto efficienti".