Chiusura Centro Medico Inps, il sindaco di Rossano incontra il direttore

Cosenza Salute

Sulla paventata chiusura del Centro Medico Legale Inps di Rossano, saranno fatte delle valutazioni “ponderate e coerenti, tanto rispetto alla situazione territoriale quanto alla garanzia di efficienza dei servizi da erogare”.

È quanto ha confermato nella serata di venerdì 16 dicembre, presso la Cittadella Regionale a Catanzaro, il Direttore Regionale dell’INPS Calabria Giuseppe Greco al Sindaco di Rossano Stefano Mascaro che, preoccupato dall’evolvere repentino della situazione, aveva anticipato i tempi di un incontro già programmato per il pomeriggio di lunedì prossimo.

Greco si è mostrato ben informato sul caso, ribadendo di essere in possesso di tutti i dati relativi alla qualità e quantità di prestazioni erogate nel bacino territoriale di riferimento. All’incontro hanno partecipato anche l’Assessore Regionale al Welfare Federica Roccisano e l’Assessore al Bilancio del Comune Nicola Candiano.

Roccisano ha sottolineato il principio in base al quale servizi come quelli garantiti fino ad oggi dal CML dell’Inps della cittadina ionica, non possano non essere servizi di prossimità e, quindi, più vicini possibile al cittadino, tanto più se i beneficiari sono per la maggior parte categorie deboli e svantaggiate.

“La particolare natura orografica del territorio – è stato condiviso – rappresenta un elemento essenziale da tenere sempre in assoluta considerazione nell’adozione di provvedimenti organizzativi che non possono mirare solo ed esclusivamente al risparmio economico, sempre che di effettivo risparmio si tratti”.

"Considerato che l’immobile nel quale ha sede l’INSP di Rossano è di proprietà comunale – ha chiarito l’assessore Candiano nel corso dell’incontro – pur contestando la tesi secondo la quale scelte di questa tipologia, destinate ad incidere di fatto sulla fruizione di diritti fondamentali, possano essere dettate soltanto da ragioni di ordine economico, non escludiamo la possibilità che il Comune posso agevolare una scelta diversa da parte dell’Inps anche attraverso uno sforzo economico e, quindi, con una revisione del canone di locazione".