Nuova legge sul cinema: un workshop a Confindustria Cosenza
Si è volto nella sala di Confindustria a Cosenza il workshop "La nuova legge cinema: opportunità di sviluppo per l'industria italiana di settore" con Paolo Protti, presidente Media Salles e Massimo Galimberti, componente Commissione Cinema Mibact, insieme a Giuseppe Citrigno, presidente Anec Calabria.
Ad aprire i lavori, il direttore artistico della Primavera del Cinema Italiano, Alessandro Russo per un saluto iniziale e il presidente Giuseppe Citrigno.
"Una legge che fa ben sperare - ha sottolineato Giuseppe Citrigno - ma senza i decreti attuativi siamo congelati. Il cinema così come il comparto audiovisivo finalmente dopo cinquanta anni vede uno spiraglio di luce."
Una legge che finanzia e promuove tutte le opere della TV e del digitale. Nel 2011 era stato fatto un provvedimento con un taglio da quattrocentomila euro a duecento mula euro, che coinvolge tutto il mondo dello spettacolo e del cinema. Oggi invece avviene un passaggio diverso poiché il fondo assegnato al cinema è di quattrocento mila euro. Un raddoppio che comprende anche l'audiovisivo.
"Finalità che sono di miglioramento - ha dichiarato Paolo Protti - la legge si basa su incentivi e agevolazioni fiscali, rispetto a quella del 2010 senza agevolazioni".
Gli scenari del cinema in Italia oggi e quali i futuri sono stati delineati da Massimo Galimberti. "Un sistema che comprende tutta la filiera cinematografica. Il senso di questa legge è che il cinema viene finanziato dall'attività economica che il cinema stesso produce. I film più forti - continua- contribuiscono all'arricchimento del bacino mentre i film minori sono supportati dallo stato con i famosi desk credit".