Rsa Caloveto, Il sindaco convoca il Consiglio e diffida il commissario Scura
Il Sindaco di Caloveto, Umberto Mazza, in riferimento alla RSA di Caloveto, dopo l’accordo avvenuto nella Prefettura di Cosenza il 16 dicembre scorso, ha indetto un Consiglio straordinario ed urgente per lunedì 19 ed ha tramesso una diffida al commissario ad acta del dipartimento della salute, Massimo Scura, al dirigente generale tutela della salute, Riccardo Fatarella, al direttore generale dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro. La lettera è stata inviata, per conoscenza, anche al Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao e al presidente della Regione Mario Oliverio.
"In riferimento alla riunione del 16/12/2016 - si legge nella diffida - …, alla quale erano presenti il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, il Sindaco di Dipignano, Guglielmo Guzzo, il Commissario al piano di rientro alla Sanità, Massimo Scura, il Rappresentante Regionale del Dipartimento Tutela della Salute, Armando Pagliaro, il D.G. dell’ASP di Cosenza, Raffaele Mauro; i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Usb, i rappresentanti dei lavoratori della Madonna della Catena, il legale rappresentante dell’azienda iGreco, Saverio Greco; nella quale viene praticamente concordato il nuovo Piano Sanitario Provinciale, il sottoscritto Umberto Mazza, Sindaco del Comune di Caloveto, premesso che: - In data 4 ottobre 2016 con Decreto del Commissario ad Acta n.105, veniva, tra l’altro, disposto che la RSA di Caloveto era di proprietà pubblica dell’ASP di Cosenza, con i relativi 60 posti letti, di cui 40 RSA per anziani e 20 per RSA medicalizzata, rigettando nel contempo la richiesta di cessione della autorizzazione e dell’accreditamento della struttura al gruppo privato Madonna della Catena”.
“In data 28 novembre 2016 con Delibera n.1848 del Direttore dell’Asp di Cosenza – prosegue la missiva - veniva indetta la gara per l’affidamento della gestione della residenza sanitaria assistenziale RSA di Caloveto per 60 posti letto, di cui 40 RSA per anziani e 20 per RSA medicalizzata; in data 15 dicembre 2016 con Delibera n.1999 del Direttore dell’Asp di Cosenza, veniva riapprovata la proposta di riordino sanitario, nella quale sono compresi i 60 posti letti, di cui 40 RSA per anziani e 20 per RSA medicalizzata per la struttura pubblica di Caloveto; in data 4 ottobre 2016 i Sindaci di Bocchigliero, Calopezzati, Caloveto, Campana, Cariati, Cropalati, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Rossano, Scala Coeli, Terravecchia, provvedevano a sottoscrivere un documento congiunto in cui ribadivano l’importanza della RSA di Caloveto per tutto il comprensorio, con i 60 posti letti, di cui 40 RSA per anziani e n.20 per RSA medicalizzata” –
“I lavoratori del territorio che prestavano la loro opera nella RSA di Caloveto, disoccupati da quasi tre anni – prosegue la diffida del primo cittadino - sono stanchi, frustati e in stato di agitazione, e aspettano con ansia una sua veloce riapertura; - è in fase di pubblicazione sulla G.U., sui giornali e regionali il bando pubblico per l’affidamento della gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Caloveto, per 60 posti letto, di cui 40 RSA per anziani e 20 per RSA medicalizzata; una rideterminazione dei posti letti già assegnati, con trasferimento dei 20 posti letti medicalizzati da Caloveto a Cosenza non farebbe altro che concretizzare uno ulteriore scippo ad un territorio già oltremodo penalizzato e in serio stato di agitazione, per come già sta avvenendo nel Comune di Rossano; - il numero di ricoveri, inferiore a 10.000 annui, nell’area Rossano-Cariati è determinato praticamente dall’assenza di ospedali nel territorio, che costringe i pazienti ad emigrare altrove per potere essere assistiti; l’incontro-accordo nella Prefettura di Cosenza del 16/12/2016 che riguardava una decisione che investe direttamente il nostro territorio, presupponeva certamente la partecipazione di una rappresentanza dei Sindaci del comprensorio”.
“I Sindaci di questo comprensorio – continua - vogliono essere parte attiva nelle decisioni programmatiche territoriali, nell’interesse unico delle collettività che rappresentano; Tanto premesso, con la presente, diffida le signorie loro in indirizzo a non volere intraprendere alcuna azione tendente a modificare la programmazione che prevede l’assegnazione già in essere per la RSA di Caloveto, per 60 posti letto, di cui 40 RSA per anziani e 20 per RSA medicalizzata, atteso, altresì, che la suddetta struttura è una struttura pubblica, realizzata con appositi fondi pubblici del S.S.N., ai sensi dell’art.20 della legge n.68/1988. Si comunica che per lunedì 19 dicembre - alle ore 19:00 il sottoscritto ha provveduto ad indire un urgentissimo consiglio comunale straordinario, aperto al pubblico, nel quale saranno invitati a partecipare, oltre alle signorie loro in indirizzo, i Sindaci del territorio, il Prefetto di Cosenza, il Presidente della Giunta Regionale, i Consiglieri Regionali, il Presidente della Provincia, le organizzazioni sindacali del territorio, le componenti politiche, autorità civili e militari".