Promessa di Mauro (Asp) al sindaco Mazza. Presto l’Rsa di Caloveto sarà riaperta

Cosenza Salute

Ieri a Cosenza, nella sede dell’Asp, si è svolto un proficuo e soddisfacente incontro tra il sindaco di Caloveto Umberto Mazza e il dirigente Raffaele Mauro, avente ad oggetto l’indizione della di gara per l’affidamento della gestione della Rsa Caloveto. Mauro ha garantito al sindaco Mazza la pubblicazione della gara in tempi molto brevi.

La Rsa di Caloveto è stata al centro di varie e contrastate vicissitudini che ha visto come protagonista principale il sindaco Umberto Mazza, insieme al dirigente dell’Asp di Cosenza Raffaele Mauro e il Commissario ad Acta Massimo Scura. Il sindaco da circa tre anni sta lottando con forza per la riapertura della struttura, mantenendo l’originaria dotazione dei 60 posti letto, di cui 20 medicalizzati. Il tutto tradotto in termini pratici significa servizi medici assistenziali ed occupazione per tutto il territorio.

Si ricorda che la suddetta gara era stata indetta con del Dg. n.1848 del 28/11/2016 e successivamente revocata con Dca n. 04 del 11/01/2017. Con l’approvazione dell’atto aziendale del Dca n. 110 del 08/08/2017, confermando per la struttura Rsa di Caloveto i 60 posti letto, di cui 40 assistenziali e 20 medicalizzati, l’Asp di Cosenza può procedere all'indizione della gara per la gestione.

È grazie all’ impegno costante del sindaco Mazza, in alcuni frangenti sfociato in uno scontro duro anche con le istituzioni, che possiamo dire che la Rsa di Caloveto sarà riaperta, mantenendo la sua connotazione di struttura pubblica, a dispetto di chi voleva chiuderla e/o trasformarla in un’altra struttura di tipo privata. Nella lotta per la salvaguardia del bene pubblico spesso si imbatte contro logiche di potere che mirano esclusivamente al soddisfacimento dei propri interessi, piuttosto che alla crescita generale di un territorio. Questo traguardo è da intendere come una vittoria del territorio, spesso trascurato e defraudato, in termini di assistenza agli anziani, di occupazione e di indotto economico.

Il sindaco Mazza non dimentica certamente tutti coloro i quali, che rivestono ruoli politici ed istituzionali, lo hanno affiancato e supportato nella non facile impresa.