Furti in negozi, scuole e uffici: blitz all’alba, sgominata una banda
È scattata alle prime ore di stamani un’operazione congiunta della Squadra mobile e dei carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza che, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo Bruzio, ha portato all’esecuzione di diversi arresti nei confronti di una banda dedita ai furti nella scuole, negli esercizi commerciali ed in altri uffici sia pubblici che privati.
Nel corso del blitz, denominato operazione “Predator”, oltre ad essere state eseguite numerose misure cautelari sono state anche effettuate perquisizioni nel centro storico di Cosenza.
Sono sette le persone finite in manette e accusate di furto aggravato. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare - sei in carcere ed uno ai domiciliari - emessa dal Gip di Cosenza su richiesta della Procura. La Procura non ha tuttavia contestato il reato di associazione a delinquere, ma ha confermato quello di furto e concorso in furto aggravato.
Secondo la tesi degli inquirenti, la banda avrebbe compiuto furti negli ultimi mesi, in diversi luoghi, tanto pubblici, quanto privati. Tra questi anche l’Ufficio anagrafe del Comune, in alcune scuole, nelle sedi della Cgil e dell’Azienda sanitaria provinciale, abitazioni private ed esercizi commerciali ed in uno dei teatri cittadini, il Morelli.
Nelle scuole e negli uffici pubblici sono stati rubati, in particolare, computer ed altro materiale informatico. Nell’ambito dell’operazione sono state effettuate, inoltre, numerose perquisizioni che hanno portato al sequestro di materiale ritenuto utile per il prosieguo dell’attività investigativa.
Gli investigatori spiegano che il gruppo dedito ai furti nelle scuole avrebbe dimostrato una “particolare capacità criminale”. Nel mirino ci sarebbe stato tutto: dai vini alle cassette di olio, passando dai salumi e i televisori. Questa mattina nel corso delle perquisizioni gli agenti di polizia hanno trovato anche due pistole caricate a salve, un coltello e una cesoia.
Non si sarebbero fatti sfuggire nulla i presunti ladri. Ad incastrarli le immagini degli impianti di videosorveglianza sui luoghi dei reati. Nel mirino dei malviventi sono finiti pure una scuola ed il bar del centro sportivo Skorpion di Rende.
GLI ARRESTATI
Gli arrestati sono: Mirko Capizzano, 22 anni, Francesco Pace, 34 anni, Francesco Spina, 26 anni, Luca Cristiano, 36 anni, Mario Sacco, 54 anni, Diego Spina 20 anni, e Marco Mauro, 32 anni, quest'ultimo posto ai domiciliari. Sono tutti di Cosenza.
(ultimo aggiornamento 12:25)