Il ‘vizietto’ di uscire di casa lo porta dai domiciliari al carcere
Era stato arrestato, a gennaio scorso, durante l’Operazione “Predator” essendo accusato di far parte di una banda che avrebbe messo a segno a numerosi furti in edifici pubblici e privati. Era poi finito ai domiciliari ma, probabilmente, la misura gli stava … un po’ stretta.
Prima a marzo e poi di nuovo i primi di maggio aveva infatti lasciato arbitrariamente la sua abitazione, dove invece doveva rimanere ristretto; in quest’ultimo caso venendo arrestato. Infine, il 18 scorso, la polizia, dopo un primo controllo, si è accorta che sarebbe di nuovo uscito senza autorizzazione.
Oggi, così, Mirko Capizzano (23 anni) ha lasciato sì la sua casa ma, questa volta, insieme agli agenti della polizia di Cosenza che lo hanno accompagnato nella casa circondariale del capoluogo.