Conclusa la “tre giorni” di Naturium tra le province di Cosenza e Catanzaro

Calabria Attualità

Limitare, ridurre o eliminare del tutto il consumo quotidiano di alimenti di origine animale, diretti e derivati, è una scelta di salute, per se stessi e per l'ambiente. Lo ha ribadito con grande enfasi la dottoressa Michela De Petris nel corso di una intensa “tre giorni” itinerante di incontri, convegni e degustazioni, tra le province di Cosenza e Catanzaro. Tappe di un tour promosso e organizzato dal progetto culturale “Naturium” che si è concluso domenica mattina presso l'Urban Market di Montepaone Lido.

La dottoressa De Petris, famosa per le sue partecipazioni televisive e i numerosi libri pubblicati nel corso degli anni, ha lanciato un chiaro invito a cambiare le vecchie abitudini alimentari, orientando la scelta sui cereali integrali, la frutta fresca e di stagione, la verdura, i legumi, gli ortaggi, i semi, il biologico, il chilometro zero, senza però rinunciare alla gioia del gusto e alla creatività delle preparazioni. Insomma, se si toglie la carne dal piatto, non rimangono solo la pasta al pomodoro, i fagiolini e il riso in bianco da mangiare. Al contrario, c'è un tripudio di colori, ingredienti e abbinamenti tutto da scoprire, grazie anche ai tantissimi prodotti oggi disponibili sul mercato. Tanti gli argomenti trattati, in risposta alle numerose domande del pubblico che ha seguito con grande interesse le iniziative “Naturium” di Rende, Cosenza e Montepaone Lido: diabete, osteoporosi, tumori.

La De Petris ha anche affrontato il tema ricorrente della vitamina B12 che è sempre necessario integrare nel contesto di una dieta vegetariana o vegana, ma di cui, del resto, può essere generalmente carente anche un onnivoro. E si è parlato anche di crudismo, la nuova frontiera del cucinare senza cuocere. Niente farine, niente lievito, niente zuccheri, niente fuoco ma solo frullatori, centrifughe, estrattori e tantissimi antiossidanti e vitamine da ingerire senza denaturarli con le alte temperature. Un plauso generale è stato rivolto in conclusione a Giovanni Sgrò, ideatore del progetto “Naturium”, per l'opera meritoria e costante di sensibilizzazione svolta in Calabria allo scopo di promuovere una maggiore consapevolezza alimentare sul cibo sano, etico e al giusto prezzo.