Arpacal, firmati i contratti decentrati per la dirigenza
Si sono tenute ieri, nella sede centrale di Catanzaro, due sedute di contrattazione decentrata per il personale dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria); una riunione dedicata all’area dirigenziale, SPTA e Medica, ed una per quella del comparto.
A conclusione del primo incontro si è giunti alla firma dei contratti decentrati per la dirigenza, SPTA e Medica, riferiti alle annualità 2007-2016. L’ipotesi, infatti, era stata già sottoscritta il 12 dicembre scorso e, una volta acquisito il parere positivo del Revisore dei conti, la riunione di ieri era esclusivamente dedicata alla sigla finale degli atti.
Particolare soddisfazione è stata manifestata dal Commissario dell’Arpacal, Maria Francesca Gatto, che ha dichiarato: “questa sigla ha posto fine ad un vuoto contrattuale di dieci anni per il personale dirigente di questa Agenzia che, sino ad oggi, non aveva mai potuto ricevere la giusta indennità di risultato”.
Per la parte pubblica, le riunioni hanno visto la partecipazione, accanto al commissario Gatto, di Silvana Naccarato e dei dirigenti Francesco Nicolace e Pietro De Sensi, e di Innocenza Costabile in qualità di segretario verbalizzante. Per la parte sindacale, alla riunione dedicata al personale dirigenziale, hanno partecipato: Angela Bruna Cardile e Alfredo Iorno (FP-CGIL), Alessandra Ripepe (CISL-FP), Walter Tallerico (Fedir), Robert Tenuta e Teresa Oranges (Anaoo), Bruno Ferraro (Federazione Nazionale ANPO – NUOVA ASCOTI – FIALS MEDICI).
Si è svolta la prevista seduta per il personale del Comparto, che aveva all’ordine del giorno la contrattazione decentrata riferita alle annualità 2015 e 2016.
Le ipotesi di contratto decentrato sottoposte all’attenzione delle Organizzazioni Sindacali e della RSU contengono, tra l’altro, la possibilità di progressioni orizzontali selettive per gli anni 2015 e 2016. Nello specifico, in prosecuzione delle PEO (progressioni economiche orizzontali) previste nel già siglato contratto decentrato 2014 (45 dipendenti) per gli anni 2015 e 2016 sono state previste rispettivamente 79 e 71 progressioni, per un numero complessivo di 195 dipendenti, che rappresentano la totalità del personale in servizio presso Arpacal inquadrato nella posizione economica iniziale.
Queste piattaforme – dalla cui letture si può facilmente evincere lo sforzo dell’Agenzia nel favorire il più ampio riconoscimento possibile, salvaguardando gli altri istituti ed attuando le progressioni nel rispetto delle norme vigenti – sono state consegnate alle Organizzazioni Sindacali ed alla RSU per un approfondimento, all’esito del quale certamente le parti si incontreranno nuovamente per la sottoscrizione dei contratti.
“Ritengo che la contrattazione – ha dichiarato il Commissario Gatto – debba essere presto conclusa, perché il benessere organizzativo dei dipendenti, nostra priorità, si basa sulla reciprocità di impegni tra il personale, che deve lavorare in Agenzia, ed il Management, che deve riconoscere le giuste retribuzioni ed indennità allo stesso personale”.
Relativamente alla seduta di contrattazione del comparto, erano presenti le sigle FP-CGIL (Angela Bruna Cardile e Alfredo Iorno), CISL-FP (Alessandra Ripepe), FIALS (Bruno Ferraro), UIL-FPL (Nino Critelli e Pietro Capone) e la RSU (il coordinatore Francesco Iuliano ed i componenti Pasquale Cimino, Michele Romeo, Maria Antonella Daniele e Giuseppe Serratore).