Maltempo: permane l’unità di crisi nel crotonese, riunione in Comune
Ancora attiva l’Unità di Crisi, operativa da giorni, presso la Prefettura di Crotone. Allo stato attuale, - informa l’Ufficio di Governo - dopo un ininterrotto monitoraggio nella nottata scorsa, le situazioni più controllate sono quelle del fiume Esaro del Tacina.
L’Esaro, nel crotonese, ha raggiunto i livelli di guardia della capacità di contenimento. La situazione è in continuo monitoraggio da parte del Comune, dei Carabinieri e Polizia di Stato, e si stanno invitando i cittadini residenti nelle zone adiacenti a raggiungere precauzionalmente i piani più alti dei fabbricati. È tutto pronto anche per un’eventuale evacuazione.
Nel Comune di Cutro, invece, il Tacina risulta ancora oggi al limite dell’argine di contenimento: anche ieri sera, 24 gennaio, in via precauzionale, sono sati evacuati, da parte del Sindaco, i 20 nuclei familiari già evacuati la sera precedente.
Particolare attenzione è rivolta anche alla zona di Petilia Policastro, dove le piogge incessanti hanno causato numerose frane e determinato la chiusura della strada provinciale SP 58.
Allo stesso modo sono stati attenzionati gli allagamenti sulla Statale 106 e risulta un mare estremamente mosso a Strongoli.
A Crotone, in località Cipolla, è stata transennata e chiusa via Volturno. Il Sindaco sta operando monitoraggio costante e riferisce gli aggiornamenti in tempo reale. Infatti, questa mattina, dopo aver effettuato sopralluoghi in tutta la città ha coordinando una riunione in Comune con la protezione civile regionale per fare il punto della situazione. Viene raccomandata sempre prudenza e massima collaborazione.
Aggiornamento
h 14:15| La Prefettura di Crotone rende noto che i è tenuta la terza riunione dell’Unità di Crisi già operativa da tre giorni. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti della Questura di Crotone, Comando Provinciale Carabinieri di Crotone, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Crotone, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Crotone, Capitaneria di Porto di Crotone, Sezione Polizia Stradale di Crotone, Provincia di Crotone, Comune di Crotone (Consiglieri Comunali e il Comandante Polizia Municipale), Comune di Cutro, Asp U.O. SUEM 118 di Crotone, l’Unità Organizzativa Territoriale di Crotone di Protezione Civile Regionale e ANAS Compartimento Viabilità, è stato fato il punto attuale della situazione.
In particolare, - la Prefettura fa sapere - che il fiume Esaro, nel tratto interessante il Comune di Crotone, ha abbassato i livelli di guardia della capacità di contenimento che, nella prima mattinata odierna, avevano destato preoccupazioni: la situazione è in continuo monitoraggio da parte del Comune, nonché di Carabinieri e Polizia di Stato e risulta sotto controllo.
Su tutto il territorio provinciale – informa ancora la Prefettura - si registrano frane, pericolo caduta massi e allagamenti, in ordine ai quali stanno operando di continuo ANAS, Provincia, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Sindaci interessati. Ieri sera, la situazione più critica è stata registrata nel territorio di Strongoli, per un consistente allagamento della sede stradale della SS 106.
La situazione più problematica riguarda, allo stato, - aggiunge la Prefettura- il territorio di Petilia Policastro: la viabilità è fortemente compromessa; sono stati attivati tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile con tecnici della Protezione civile regionale. E’ attiva anche la Provincia di Crotone, proprio per affrontare i gravi problemi di viabilità.
Nel tratto del Comune di Cutro, - conclude la Prefettura – il fiume Tacina, ha abbassato gli argini.
L’Unità di Crisi resta permanentemente allertata fino a cessata esigenza.
