Olocausto, la “Palatucci” premia gli studenti dello Scientifico
Si è tenuto venerdì, a Crotone, nel Liceo Scientifico “Filolao” un incontro dell’Associazione Giovanni Palatucci, organizzata dal delegato provinciale Vincenzo Costa, in occasione della Giornata della Memoria. Scopo dell’evento, quello di commemorare le vittime dell’olocausto e ricordare le leggi razziali che causarono la morte di migliaia di ebrei nei campi di sterminio di Europa.
L’Associazione anche quest’anno ha onorato la giornata con degli elaborati letterari sulla vita del Questore Giovanni Palatucci. Alla cerimonia era presente il Prefetto Vincenzo De Vivo che per l’occasione ha consegnato una Medaglia della Liberazione, rilasciata dal Ministero della Difesa, a Leonardo Marzano che, accompagnato dal Sindaco di Santa Severina, ha ritirato l’onorificenza nonostante i suoi 94 anni compiuti.
Dopo i saluti della Dirigente Scolastica Antonella Romeo, ha preso la parola il Vice Presidente Vicario dell’Associazione Palatucci, Vincenzo Costa, evidenziando l’importanza del ricordo di questi “eventi nefandi i quali hanno oscurato per periodo di anni l’Italia e l’Europa e messo in risalto la figura del Beato G. Palatucci il quale ha dato la vita a soli, nonostante gli sia capitata l’occasione per salvarsi e rifugiarsi in Svizzera, per aiutare 5.00 o più persone, i quali la solo colpa era di essere Ebrei”.
Presenti inoltre Mons. Pancrazio Limina, cappellano della Polizia di Stato di Crotone, Maria Antonia Spartà, Responsabile dell’ufficio Minori della Questura; Angelo Cosentino, Referente della Palatucci di Cosenza; Emilio Verrengia, Presidente dell’Anps di Catanzaro e Crotone; Emilio Calendini, coadiutore dell’Associazione e Eleonora Liperoti.
Il IV Premio Giovanni Palatucci è stato assegnato quest’anno al Gruppo della Classe V Sezione F del Liceo Scientifico Filolao a cui è stato consegnata una targa raffigurante il volto del Beato Giovanni Palatucci - opera del Maestro orafo Michele Affidato - ed un attestato ritirato da Eleonora Liperoti; alla Dirigente Romeo è andato invece un Attestato di Benemerenza.
I premi sono stati consegnati ai vincitori dal Prefetto De Vivo, dal Claudio Sanfilippo e da Vincenzo Costa. Dopo i saluti e le foto di rito sono stati piantati tre alberi d’ulivo nel giardino antistante il Liceo a ricordo delle vittime dell’olocausto.