Circolare della Prefettura di Reggio sul Piano Anci su distribuzione migranti
Nei giorni scorsi il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha diramato una circolare ai Sindaci e ai Commissari dei Comuni della provincia per valutare l’attuazione del “Piano Anci”, elaborato dal Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno per favorire una più equa distribuzione dei migranti richiedenti protezione internazionale fra i Comuni e il loro inserimento nel tessuto sociale territoriale.
Nella nota è stata segnalata all’attenzione degli amministratori locali l’istituzione, presso il medesimo Ministero, del Fondo “Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti”. La norma prevede, altresì, che le modalità di ripartizione delle risorse del predetto Fondo ai Comuni interessati, nel limite massimo di 500 euro per richiedente protezione ospitato, e comunque nei limiti della disponibilità del Fondo medesimo, saranno stabilite con decreto interministeriale del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Anche nella provincia di Reggio, tali fondi saranno ripartiti tra i 20 Comuni che hanno finora assicurato, alle date del 24 ottobre e del 24 dicembre scorsi, l’accoglienza dei migranti; in tale direzione è stata inviata apposita scheda al Ministero dell’Interno.
Nella circolare diramata è stata resa nota, altresì, la pubblicazione sul sito internet del Ministero dell'Interno del Decreto ministeriale con il quale sono state assegnate le risorse del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo (FNPSA) agli Enti Locali ammessi al finanziamento dalla competente Commissione di valutazione che ha approvato le graduatorie riferite ai progetti di accoglienza per le categorie ordinarie, disagio mentale/disabilità e minori non accompagnati.
Nell’ambito delle iniziative intraprese per stimolare l’azione di accoglienza e integrazione da parte degli Enti locali, il Prefetto ha ricordato il Protocollo d’Intesa “per la sensibilizzazione degli Enti Locali in tema di accoglienza ed integrazione dei cittadini di Paesi terzi” firmato tra l’Associazione Legautonomie e il Ministero dell’Interno, diretto a promuovere iniziative di informazione, comunicazione, sensibilizzazione e assistenza tecnica che possano favorire la partecipazione degli Enti Locali agli avvisi pubblici del citato Ministero, con particolare riferimento all’ampliamento della rete di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati Sprar.
“Le iniziative che verranno intraprese in attuazione del Piano Operativo – ha sottolineato il Prefetto – si inseriscono nell’azione di governance dell’accoglienza dei migranti richiedenti protezione internazionale, la cui efficacia trova un punto di forza nella collaborazione fra le Istituzioni a vari livelli”.