Campana, al via i Piani di sviluppo dei comuni nelle zone rurali
Per i PSR, si procede con il primo step: 10 mila euro per la stesura dei Piani di sviluppo dei comuni nelle zone rurali. Il partenariato di Comuni, con Campana capofila, ha ottenuto il punteggio più alto nella graduatoria stilata dal dipartimento regionale agricoltura e risorse agroalimentari.
È quanto fa sapere il Sindaco Agostino Chiarello che ha incontrato ieri, gli amministratori dei comuni interessati dal progetto (Aprigliano, Bocchigliero, Caloveto, Campana, Cropalati, Longobucco e Paludi) per discutere insieme ai tecnici incaricati delle misure da adottare al fine di accedere ai Fondi Psr, il Piano di sviluppo rurale.
Dalla manutenzione degli acquedotti rurali e delle strade interpoderali intercomunali, alla realizzazione di impianti di produzione e distribuzione di energia, gas e calore da fonti rinnovabili attraverso l’utilizzo delle biomasse forestali; dall’installazione, miglioramento ed espansione di infrastrutture a banda larga passando dalla sicurezza, con l’istallazione di sistemi di video sorveglianza.
Sono, questi, alcuni degli interventi a beneficio delle aziende agricole e forestali ricadenti nel territorio di riferimento che saranno inseriti nel programma attuativo.
“Pianificare – dichiara Chiarello – è la parola d’ordine ed insieme il punto di partenza del sodalizio nato con l’obiettivo di ridurre il grado di isolamento delle popolazioni residenti nelle zone rurali più svantaggiate, migliorare la qualità delle vita delle stesse e consentire lo sviluppo e la crescita delle realtà imprenditoriali agricole”.
All’incontro, tenutosi nel Palazzo di Città del Paese dell’Elefante di pietra, erano presenti i Primi Cittadini di Bocchigliero e Cropalati Giuseppe Santoro e Luigi Lettieri, accompagnati dal consigliere comunale Antonio Falcone, il vicesindaco di Caloveto Olga Flotta, il consigliere delegato di Aprigliano, Andrea Muto e l’architetto Massimo Chiodo, curatore del progetto.