Focus ‘ndrangheta nella Locride: un arresto, nove denunce
Un arresto, 9 denunce e una segnalazione alla Prefettura di Reggio Calabria. È il bilancio delle attività di controllo dei carabinieri nell’ambito delle operazioni focus ‘ndrangheta. Numerose pattuglie sono state impegnate nella Locride, arrivando a controllare 172 persone e 69 veicoli.
Nell’ambito di questi servizi i militari di Marina di Gioiosa Jonica hanno arrestato, in flagranza di reato, G.L., 69enne già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare presso la propria residenza, è stato sorpreso in una via, lontano dal proprio domicilio. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Locri.
A Stilo, denunciati un 47enne ed una 18enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, durante una perquisizione personale e locale, sono stati trovati in possesso di 9 involucri in cellophane contenenti complessivamente oltre 50 grammi di marijuana, e nascosti all’interno degli indumenti che indossavano. Tutto il materiale, pronto ad essere immesso sul mercato illecito, è stato sottoposto a sequestro.
Gli agenti hanno denunciato un 48enne ed un minorenne, entrambi di Stilo, per detenzione abusiva di munizioni, smaltimento illecito di rifiuti e discarica abusiva. Durante una perquisizione domiciliare effettuata presso la loro abitazione e le relative pertinenze, sono stati trovati cono 13 cartucce di vario calibro e tipo. I carabinieri hanno inoltre rinvenuto un’area di circa 100 mq di proprietà del 48enne, adibita a discarica abusiva di inerti e altri materiali di risulta, oltre a carcasse di animali da allevamento. Tutta la zona interessata ed il munizionamento sono stati sottoposti a sequestro.
Un 18enne di Stilo è stato inoltre segnalato alla Prefettura, poiché, a seguito di una perquisizione locale effettuata presso la sua abitazione, trovato in possesso di due involucri contenenti complessivamente 2 grammi di marijuana: la droga, che è stata scoperta all’interno del letto è stata sottoposta a sequestro per gli ulteriori accertamenti tossicologici.
I Carabinieri di Gioiosa Jonica hanno denunciato: un 40enne di Mammola, per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanza stupefacente dopo essere risultato positivo agli accertamenti alcolemici e tossicologici, con valori superiori ai limiti consentiti. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Denunciato inoltre un 30enne di Gioiosa Jonica per furto di energia elettrica. Lo stesso avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, mediante l’utilizzo di vario materiale che è stato sottoposto a sequestro.
A Mammola, denunciato un 48enne di Grotteria, per lesioni personali aggravate; i Carabinieri del Norm di Locri, invece, hanno denunciato un minorenne di Siderno per guida sotto abuso di sostanza stupefacente. Il giovane è stato sorpreso alla guida di una bici a pedalata assistita e con un tasso tossicologico 10 volte superiore ai limiti consentiti.