A Corigliano torna la Stagione Concertistica

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Torna l’appuntamento con la Stagione Concertistica Città di Corigliano giunta quest’anno alla IV edizione. Dopo il successo del concerto inaugurale “Meraviglioso… Modugno”, domenica 19 febbraio alle 18 nel Salone degli Specchi del Castello Ducale è in programma Max Conte “La leggenda del pianista sul mar Piccolo” da Scott Joplin a Carosone.

Si tratta del secondo evento inserito nella rassegna messa a punto dall’Istituto musicale Chopin diretto dal M° Giorgio Luzzi in collaborazione con il Conservatorio Paisiello di Taranto e con il supporto dell’associazione White Castle e dell’Amministrazione comunale di Corigliano.

Una serata da trascorrere sognando, con un concerto interamente dedicato al pianoforte, da Scott Joplin a Renato Carosone, rivisitato, riarrangiato e rielaborato dal M° Massimiliano Conte. Pianista eclettico e fantasioso, che spazia dal classico al jazz, Conte è polistrumentista e compositore. Diplomatosi al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, ha collaborato con la Jazz Studio Orchestra di Paolo Lepore e nel 2007 ha vinto il terzo premio al Concorso nazionale di composizione “Sulle note della Carità” indetto dalla Diocesi di Lamezia Terme.

Fa parte del “Jazz Set”, gruppo vocale fondato e diretto dal M° Nicola Locritani, e svolge attività didattica come titolare della cattedra di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale e Pianoforte Complementare per Canto Jazz presso il Conservatorio di musica “G. Paisiello” di Taranto.

Un altro evento di altissima qualità artistica, quello di domenica 19 febbraio, inserito nel ricco cartellone della IV edizione della Stagione Concertistica Città di Corigliano, inaugurata con uno straordinario successo di pubblico e di critica la scorsa domenica 12 febbraio con “Meraviglioso…Modugno” a cura di Paisiello Symbola Brass & Davide Berardi.

Una serata presentata da Maria Golluscio, coadiuvata dal M° Pasquale Losito, che ha visto l’esibizione di giovani talenti del Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto diretti dal M° Antonio Ricciardi, che ha curato gli arrangiamenti dei brani di Domenico Modugno cantati da Davide Berardi e dal soprano Gabriella Battista.