Aeroporto dello Stretto, verso gli ammortizzatori sociali
La proposta è stata unanime e va nella direzione degli ammortizzatori sociali. Così da garantire un minimo di reddito ai dipendenti dell’aeroporto Tito Minniti. È stato deciso questa mattina in una riunione, voluta dal prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, alla quale hanno preso parte i curatori fallimentari, i rappresentanti dell‘ispettorato territoriale del lavoro e Filt Cgil e Uilt.
Il Prefetto ha evidenziato che lo scopo della riunione è quello di vagliare possibili soluzioni condivise, tali da contemperare le esigenze di natura economico-finanziaria della curatela con la salvaguardia dei livelli occupazionali. A conclusione dell’incontro si è convenuto che la curatela, con il supporto tecnico dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, proporrà un quesito al Ministero del Lavoro in merito alla possibilità di fare ulteriore ricorso agli ammortizzatori sociali.